Emanata la delibera “Nuove Misure per il credito alle PMI”

Vibo Valentia Attualità

Accogliamo con favore la recente delibera emanata dall’Assessorato guidato dall’Assessore Antonio Caridi, relativa all’adesione all’intesa nazionale da parte della Regione, che prevede la sospensione e l’allungamento dei pagamenti e le operazioni per promuovere la ripresa delle attività. Siamo certi che questo atto formale meriti adesso la giusta attenzione da parte di tutto il sistema bancario calabrese, che deve dare prova di uno sforzo straordinario per sostenere il sistema imprenditoriale facilitando le operazioni previste dall’intesa. La delibera vedrà a giorni il suo completamento mediante l’indicazione, da parte dei diversi Dipartimenti della Regione, dell’elenco delle leggi e delle agevolazioni regionali a cui estendere gli effetti dell’intesa. Per l’economia calabrese, entrata ormai in una profonda fase recessiva, tale moratoria rappresenta da un canto lo slittamento in avanti di esborsi ad oggi insostenibili per le imprese e dall’altro una indiretta iniezione di liquidità che consentirà agli imprenditori di destinare risorse al miglioramento dell’equilibrio finanziario aziendale che, in questo delicatissimo periodo, ha subito un drastica contrazione dovuta ad un vero e proprio razionamento del credito.

Questo importantissimo provvedimento – ritiene il Presidente di Confindustria Vibo Valentia Antonio Gentile - secondo quanto annunciato dal Governo centrale anche attraverso la voce del Ministro Barca, incontrato nelle scorse ore, andrà a sommarsi agli aiuti già definiti relativi ai pagamenti delle imprese, l’immissione di ulteriore liquidità ed auspichiamo, con la correzione del decreto, alla compensazione tra crediti e debiti con la Pubblica Amministrazione. All’impegno della Regione Calabria, attraverso la delibera fortemente voluta dall’Assessore Caridi, deve adesso seguire l’ulteriore fase di sostegno da parte dell’intero esecutivo regionale con misure volte alla crescita dell’economia calabrese, anche con la realizzazione degli investimenti in infrastrutture, piccole e grandi, immediatamente cantierabili. Alle difficoltà provenienti dal contesto internazionale – afferma in conclusione Gentile – dobbiamo contrapporre una concreta azione messa in campo con tutte le forze sane, sia da parte delle imprese, sia della Pubblica Amministrazione, che deve sostenere la creazione di lavoro e reddito necessario al superamento di questa drammatica crisi da parte delle tante famiglie calabresi.