Cosenza: artisti e musicisti a sostegno dell’Emilia
“Ho visto pacche sulle spalle, ho visto abbracci. Ho visto stima nei confronti di tutti. Stasera ho visto amore”. Grazie a tutti”. Queste le parole di Sasà Calabrese, uno dei musicisti promotori dell’evento benefico, che racchiudono tutto quello che c’è stato sul palco del Beat di Cosenza. Un finto palco perché in realtà la simbiosi tra artisti e pubblico è stata totale.
“Credo che ieri il CMC (Collettivo Musicisti Calabri) – racconta Calabrese – abbia dato un segnale di coerenza in termini di solidarietà e partecipazione per il momento che questo Paese sta attraversando. Oltre il Sisma che ha messo in ginocchio un'intera regione purtroppo ci sono tante, troppe persone che si trovano in ginocchio nonostante la terra sotto i loro piedi non tremi: mi riferisco alle tantissime famiglie in difficoltà, ai tanti lavoratori precari, ai tanti laureati e professionisti che si umiliano dietro una scrivania di un Call-Center ed altre mille situazioni inverosimili per un Paese come il nostro. C'era bisogno di un segnale deciso e vivo che non è arrivato da chi per definizione dovrebbe rappresentare l'unità nazionale.
Noi nel nostro piccolo una pacca sulla spalla di questa gente gliel'abbiamo data, magari bevendo la nostra “acqua” sorrideranno sapendo di non essere soli. Noi c'eravamo… e ci saremo sempre! La solidarietà non conosce divisioni geografiche.”. Una vittoria della solidarietà ma anche della musica e di tutto quello che questa si porta dietro: unione, simbiosi, potenza del mettere insieme in un unico ritmo tante difformità dalle diverse peculiarità.
“Stasera – hanno concluso in coro gli artisti – abbiamo fatto due donazioni: la raccolta di viveri per gli amici emiliani e l'altra l'abbiamo fatta a noi stessi. Ci siamo regalati una serata incredibile. Eravamo tutti li a dividerci palco e sudore. E oltre le note l'aria era piena di sorrisi”.
Nella mattinata di oggi tutti i beni di prima necessità raccolti sono stati consegnati alla Protezione Civile di Cosenza e nel pomeriggio verrà diffusa la catalogazione di alimenti e materiali. “Vorrei ringraziare – ha aggiunto Francesca Guido, artista e madrina della manifestazione - anche le volontarie di ieri sera, tutti quelli che hanno partecipato e i nostri amici Sing Swing che, pur non essendoci, hanno fatto promozione e hanno raccolto su Viale Parco tanti altri viveri”.