Gli alunni di Bianchi “Paladini della differenziata”. Secondi al concorso nazionale del COOU
Al “Don Bosco” di Bianchi ci sono alcuni fra i “Paladini della differenziata” più bravi d’Italia. Sono gli alunni della classe quarta della scuola primaria in provincia di Cosenza, che si sono classificati secondi al concorso nazionale per le scuole elementari realizzato dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, con la collaborazione di Legambiente e il patrocinio dei Ministeri dell’Istruzione e dell’Ambiente. Da ottobre a maggio, il COOU ha invitato gli studenti delle classi iscritte al progetto “Scuola Web Ambiente” a vestire i panni di paladini della tutela ambientale, realizzando una campagna di sensibilizzazione sull’importanza della raccolta differenziata rivolta ai propri concittadini.
Gli alunni di tutta Italia si sono sfidati a colpi di fantasia, creando disegni, depliant, locandine e poster corredati a scelta di foto o di uno spot promozionale. I lavori prodotti sono stati valutati da un comitato tecnico-scientifico composto da rappresentanti del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, dei ministeri dell’Istruzione e dell’Ambiente, di Legambiente e da un esperto di comunicazione ambientale e di grafica pubblicitaria.
La brochure e il giornalino realizzati dai bambini della “Don Bosco” di Bianchi hanno colpito la giuria per la fantasia, l’originalità e la serietà mostrata dagli alunni nell’affrontare un tema delicato come quello della raccolta differenziata.
Con il progetto “Scuola Web Ambiente” il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati regala alle classi iscritte un sito Internet attraverso il quale affrontare gli argomenti ambientali più rilevanti all’interno del loro territorio, confrontandosi con gli alunni di tutta Italia: negli ultimi anni è nata una vera e propria “comunità virtuale” formata da più di 600 classi sparse su tutto il territorio nazionale. Per aderire basta inviare una e-mail all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , indicando il nome dell’istituto, del docente di riferimento e i recapiti telefonici.