Atletica: Carvelli corre e non molla
Grandi numeri di partecipazione al Campionato italiano master di corsa su strada, individuale e per società, disputato domenica 3 giugno a Porto Potenza Picena (Macerata) sulla distanza dei 10 chilometri.
Quasi mille atleti hanno scelto di essere al via per contendersi ben 19 titoli nazionali, con diverse conferme e qualche sorpresa, in una calda mattinata di sole splendente. Nel tracciato cittadino, lungo le strade addobbate di tricolore,su un percorso non del tutto pianeggiante come si era detto,anzi a dirla tutta il tracciato risultava essere molto “nervoso” per via dei continui cambi di direzione.
Per la cronaca la protagonista della gara femminile è Marcella Mancini (Runner Team 99), due volte campionessa italiana assoluta di maratona. La 10 km maschile under 55 vede primeggiare Ridha Ben Lazhar Chihaoui, portacolori del Cambiaso Risso Running Team Genova con 31:43, ma il titolo italiano MM35 va al fabrianese Antonio Gravante, che porta il club organizzatore dell’Atletica Potenza Picena sul gradino più alto del podio, sconfiggendo l’ex azzurro Maurizio Leone (Cosenza K42/31:51), lo stesso club bruzio ha adottato l’atleta crotonese Carvelli Antonio, che pur se non in condizioni fisiche ottimali, ha voluto essere presente all’appuntamento dove i “migliori” corridori d’Italia si sono dati battaglia. "Il caldo, era veramente fastidioso non solo in gara ma anche durante l’attesa. Ha certamente falso i tempi - ha commentato Carvelli - facendo perdere almeno 1'30” sui tempi che ci eravamo prefissi.
Il percorso bello, ma non dei più semplici come lo avevano descritto, i continui cambi di direzione rendevano la gara più avvincente ma anche duretta, specie per il mio piede sinistro. Ho condotto una gara tattica,pensando di finirla e non certo all’ambizione cronometrica,tanto che al 4Km ho avuto un cedimento,per via del solito fastidio, a questo si è aggiunta la mancata presa del rifornimento d’acqua dovuto all'elevato numero di atleti che cercavano rinfresco dalla calura,questo ha reso la mia corsa un po’ più “cattiva”.
Al 7 km ho iniziato a sentire le gambe e ho cominciato a correre, questa volta sul serio,arrivando al traguardo in voltata chiudendo in 38’32”.
"In conclusione sono contento del risultato ottenuto,forse ancor più della mia prestazione a Vasto dello scorso anno, - termina Carvelli - perché a quest’appuntamento sono approdato con una preparazione davvero minima,anzi quasi nulla, comunque fa ben sperare per i prossimi appuntamenti ai quali prenderò parte. Il 17 giugno a San Giovanni in Fiore alla 3°Corrinfiore, poi il 30 a Cosenza,questa volta 5000mt in pista al MEMORIAL ANTONIO MISASI giunto alla 10 edizione,entrambe organizzate dalla società alla quale appartengo la K42."