Comunali Lamezia: D’Ippolito, presenteremo ricorso
"Presenteremo ricorso: attiveremo gli strumenti della legge per ripristinare la legalita'". Lo ha annunciato Ida D'Ippolito, parlamentare del Pdl e candidata del centrodestra alla carica di sindaco a Lamezia Terme, nel corso di una conferenza stampa che si e' svolta oggi nella sede del partito. "Denunciamo con forza - ha aggiunto D'Ippolito - un' illegalita' che viene sottolineata da una proposta di legge che e' alla Camera dei Deputati, la numero 319, che riguarda proprio l'area di centrosinistra, primo firmatario Quartiani, dove si chiede la modifica l'articolo 73 che e' l'articolo che regola l'assegnazione dei seggi sulla base dei voti validi delle liste collegate al candidato sindaco. Una proposta che vuole modificare questa legge proprio nella direzione di fatto che abbiamo registrato oggi nell'atto di proclamazione della commissione elettorale". Secondo la candidata del centrodestra "Lamezia sara' un caso nazionale. Il centrosinistra propone di eliminare questa anomalia: l'ipotesi in cui un candidato sindaco del centrosinistra non abbia la maggioranza dei seggi perche' il 60 per cento lo ha conquistato l'altra coalizione, possa avere il premio di maggioranza che permetta di equilibrare e consentire il corretto esercizio dell'azione di governo all'interno dell'amministrazione comunale. La gravita' degli atti che si sono verificati in questa citta' - ha proseguito - sono un fatto di rilievo nazionale, che non manchera' di avere la sua attenzione in sede nazionale. Oggi si viola la legge, perche' nell'atto della proclamazione si disattende il dato fornito dal ministero degli Interni e si attribuisce un premio di maggioranza, non sappiano in base a quale criterio, presupponiamo in base all'orientamento giurisprudenziale del Consiglio di Stato della sentenza del comune di Alba, ma contraddetto da 17 anni di applicazione univoca di questa legge e da infinite sentenze del Consiglio di Stato che confermano questa interpretazione". Ida D'Ippolito ha poi sottolineato che "un cittadino su 3 ha votato la sinistra, due terzi dei cittadini hanno votato la destra: per questo faremo ricorso, perche' vogliamo riportare la legalita', il diritto e il rispetto della volonta' popolare della citta' e del consiglio comunale".