Il divino patrono trionfa nel cuore di Marcellina
Grande partecipazione al concerto di Linda. Emozione, tradizione e fede si condensano in questa giornata di grande solennità per i Marcellinesi e per i numerosissimi fedeli devoti che arrivano oggi nella ridente cittadina tirrenica, pavesata a festa con drappi e luminarie. Dopo la grande giornata di ieri, vigilia della solennità, con la massiccia partecipazione al concerto di Linda nella centralissima piazza Agorà e il suggestivo gioco dei fuochi pirotecnici che a mezzanotte ha salutato il giorno festivo, si vive oggi l’intensa giornata conclusiva delle feste patronali. Intanto ieri si è anche concluso il solenne novenario che ha visto avvicendarsi diversi sacerdoti che hanno spezzato il prezioso pane della Parola di Dio, incoraggiando i partecipanti, numerosi e attenti, a vivere la dimensione della fede nella semplicità dei gesti quotidiani.
Da questa mattina è possibile ammirare sul sagrato della chiesa madre la suggestiva infiorata dedicata al Sacro Cuore, realizzata dal gruppo infiorata di Marcellina.
Grande attesa per il solenne Pontificale che quest’anno sarà presieduto dal Vescovo diocesano Monsignor Leonardo Bonanno, che verrà accolto dalle autorità religiose e civili alle ore 9:30 e riceverà il saluto a nome della comunità parrocchiale da parte del segretario del Consiglio Pastorale recentemente ricostituito. Durante la solenne concelebrazione il Vescovo accenderà la lampada della fede come felice premessa all’anno della fede indetto dal Romano Pontefice Benedetto XVI. All’offertorio verrà donato anche un cuore argenteo che sarà posto sulla statua da parte dei membri dell’Apostolato della Preghiera.
Nel pomeriggio, si svolgeranno i giochi tradizionali in piazza Agorà a cura dell’associazione LAOS. La giornata si intensificherà in serata con la celebrazione Eucaristica presieduta dal Parroco di Santa Maria del Cedro, don Gaetano De Fino, in occasione del suo XXV anniversario di ordinazione sacerdotale. Il Parroco spiega che - in queste date giubilari si intensifica anche il vincolo della comunione con la preghiera offerta dalla comunità - che don Gaetano ha servito come Parroco anche se solo per un anno. Al termine della celebrazione la trionfale uscita dalla chiesa del venerato simulacro, accolto dai fedeli devoti darà inizio all’attesissima processione che attraverserà le principali vie cittadine pavesate a festa alla quale prenderanno parte le associazioni cattoliche presenti in parrocchia e le autorità civili e militari. Al rientro, dopo il messaggio del Parroco, un fantasmagorico spettacolo piromusicale sancirà la chiusura delle feste patronali 2012. Durante tutto il mese di giugno, particolari celebrazioni si terranno nella chiesa madre per concludersi giorno 30 con il rientro della sacra immagine nella chiesa a lui dedicata. Anche quest’anno il comitato promotore composto da circa centocinquanta persone ha reso possibile se pur con sacrifici, una festa che certamente lascerà nel cuore di tutti coloro che vi prenderanno parte il ricordo di una giornata di fede e di amicizia sotto lo sguardo potente e rassicurante del Divino Patrono.