Vibo: Guardia Costiera e ProCiv donano all’Emilia 3802 kg di tonno sequestrato

Vibo Valentia Attualità

Si è concretizzata con la donazione dei 3802 kg di tonno rosso sequestrato nei giorni scorsi dalla Motovedetta Guardia Costiera CP 265, alla Protezione Civile della Regione Calabria, che di concerto con il Comando della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, hanno ritenuto opportuno donare tutto il prodotto ittico alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal sisma. “In un primo momento – ha dichiarato Paolo Marzio, Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia - avevamo pensato di trasferire i 26 esemplari di tonno sequestrati direttamente in Emilia per il successivo trattamento del prodotto ittico, ma considerate le difficoltà che le imprese emiliane stanno attraversando, si è valutato di trovare delle società sul territorio calabrese che gratuitamente possano procedere all’inscatolamento del prodotto per la successiva donazione.”

Dopo un’indagine di mercato curata dalla Protezione Civile sulle aziende presenti nel territorio vibonese che lavorano il tonno e, ottenuta la migliore offerta, i militari della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina hanno formalizzato la donazione alla Protezione Civile di Catanzaro. Contestualmente il prodotto è stato reso alla società che provvederà alla trasformazione del tonno in scatolette di tonno, sulle quali verrà applicata l’etichetta riportante la dicitura “Prodotto donato dalla Regione Calabria – Protezione Civile – Direzione Marittima Della Calabria – Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Vibo Valentia Marina”. Le operazioni di inscatolamento del tonno dovrebbero concludersi entro la prossima settimana, per un totale di 1200 scatolette da 1,730 kg cadauna, che la Protezione Civile della Regione Calabria provvederà a trasferire presso la Regione Emilia Romagna per la successiva distribuzione. “Ringrazio anche a nome del Presidente Scopelliti – ha sostenuto Franco Torchia sottosegretario della regione Calabria – la Guardia Costiera e il Comandante Marzio per la decisione assunta. Si tratta di un grande attestato di vicinanza della nostra regione al popolo emiliano, in grave sofferenza, per gli effetti devastanti del terremoto.

Questa iniziativa assume un particolare significato soprattutto perché l’atto di solidarietà nasce dalla lotta contro le attività illecite e per il rispetto della legalità e perché dimostra come dalla sinergia tra istituzioni si possa giungere a risultati esemplari.” E’ stato un successo congiunto degli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera – e della Protezione civile della Regione Calabria, che, con tale operato, hanno assicurato che il prodotto ittico sequestrato perché derivante da attività da pesca illecite, venga donato alla popolazione terremotata dell’Emilia Romagna. L’operazione denominata “BENEFIT” per gli organi di stampa, era iniziata la settimana scorsa con una complessa attività di vigilanza sulla pesca coordinata dalla Direzione Marittima della Regione Calabria, mirata a contrastare il fenomeno della pesca abusiva di esemplari di tonno rosso svolta da unità da pesca prive di quota comunitaria. Infatti, in questo periodo, solo poche unità da pesca sono autorizzate ad esercitare tale tipo di attività, e ad ognuna di esse è assegnata una quota, che una volta raggiunta dovrà coincidere con la sospensione della pesca, visti i limiti imposti dalle vigenti normative, trattandosi di specie protetta. I militari della MV CP 265, durante un controllo ad un motopesca appartenente alla marineria catanese, controllato nelle acque antistanti il Compartimento Marittimo di Vibo Valentia Marina, rinvenivano a bordo della predetta Unità da pesca 26 esemplari di tonno rosso. Accertata la mancata assegnazione della quota a tale Motopesca, si procedeva a far rientrare lo stesso nel Porto di Vibo Marina, per procedere al sequestro e allo sbarco del prodotto ittico, che è stato custodito per qualche giorno in celle frigo presenti nel porto di vibo e monitorate dai Militari della Capitaneria di Porto.