Immigrato morto durante sbarco, chiesta condanna per gli scafisti
Venticinque anni di reclusione: questa la pena chiesta dal sostituto procuratore Paolo Petrolo nei confronti di due scafisti di nazionalità greca accusati di omicidio e immigrazione clandestina.
I due, - scrive l'Ansa - Konstantinos Moyzakithe e Ahmhtpios Sinetoz, entrambi di 32 anni, sono accusati di avere costretto, il 21 luglio 2010, 20 clandestini che trasportavano a bordo di un gommone, di gettarsi in mare davanti Botricello, nonostante non sapessero nuotare. Ed uno di loro morì.