Catanzaro, giochi sportivi studenteschi: un campus di sport e salute
Si è concluso con un CAMPUS a mare l'anno scolastico sportivo per 50 ragazzi, tra i 12 ed i 16 anni, di 6 scuole della provincia di Catanzaro. L’ iniziativa, promossa dall'Ufficio Educazione Motoria, Fisica e Sportiva – Settore Educazione alla Salute - dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro, coordinato dal Prof. Rosario Mercurio, in collaborazione con il Comitato Regionale della Federazione Italiana Vela (6° zona di Reggio Calabria) e con l’Unità Operativa di Educazione alla Salute dell’Azienda Sanitaria Provinciale, diretta dalla Dott.ssa Franca Faillace, si è svolta dal 7 al 9 giugno scorsi presso l'Hotel Residence Estella di Montepaone Lido, favorita da un piacevole clima estivo.
L'intenso programma delle due giornate ha visto cimentarsi nelle discipline proprie dell'ambiente marino molti ragazzi, costantemente guidati ed assistiti dai tecnici della vela (Valentina Colella, Andrea Ferragina, Claudio Spanò e Francesco Ielo), del kite ed il windsurf (Gennaro Fabiano) e dai rispettivi docenti per il beach volley, il nuoto e l'acquagym (Bruno Spina e Marinella Sinopoli del Liceo Scientifico "Siciliani", Bruna Badolato dell'Istituto Superiore "De Nobili", Franca Canepa dell'Istituto "Fermi", Paola Cosentino dell'I.C. "Pascoli-Aldisio", Pino Procopio dell'I.C. Vivaldi di Catanzaro e Marì Stella De Fazio dell'Istituto "Campanella" di Lamezia Terme) oltre che dallo staff tecnico dell'Ufficio EMFS di Catanzaro (Riccardo Elia, Pietro Rosanò, Umberto Conforti, Enzo Barone, Miriam Scarpino). Il potenziamento dell'attività sportiva scolastica è un obiettivo che l'Ufficio Scolastico per le Attività Motorie, Fisiche e Sportive di Catanzaro persegue con impegno, non soltanto attraverso l'istituzione dei Centri Sportivi Scolastici che consentono con il programma dei Giochi Sportivi Studenteschi di perfezionare nel pomeriggio la tecnica delle varie discipline in continuità con l'orario curriculare, ma anche mediante la valorizzazione della professionalità dei docenti di Scienze Motorie.
Questi professionisti possono, senza dubbio, essere considerati dei veri e propri promotori di salute poiché, facendo praticare più di un'ora al giorno di attività fisica di media intensità per almeno quattro giorni a settimana, consentono ai ragazzi di seguire la prescrizione dell'O.M.S. in fatto di prevenzione di molti fattori di rischio per evitare in età adulta le malattie croniche non trasmissibili. Il modello CAMPUS è riservato, quindi, agli alunni delle scuole che condividono il percorso reale di sviluppare le attività sportive senza disperdere risorse, anche economiche, come richiesto in tempi recenti. In questa direzione l'Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria ha siglato, nel settembre scorso, un protocollo d'intesa con la Regione Calabria - Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie - dando l'avvio ad una programmazione congiunta tra Scuola e Sanità “da Una Regione in Movimento alla Promozione della Salute come proposta pedagogica stabile” per promuovere il benessere degli studenti calabresi dai 3 ai 18 anni attraverso un percorso che, per ogni classe e per ogni ordine di scuola, prevede contenuti sportivi e sanitari. In attuazione all’accordo, durante il Campus Marino, i ragazzi hanno incontrato il Dott. Sacco e la Dott.ssa Iozzo dell'A.S.P. di Catanzaro per discutere ed essere informati sull'importanza di una corretta alimentazione e sui danni del fumo di sigaretta. Un intervento di promozione della salute concreto e mantenibile nel tempo perché unisce alla quotidianità del curriculum scolastico la scientificità dei contenuti sanitari e la pratica sportiva in ambiente naturale, proposto agli adolescenti con una modalità conviviale che, senza dubbio, ne amplifica il raggio d'azione.