Guccione: “Sulla Sa-Rc anche Passera getta fumo negli occhi”
“Passi per l’Amministratore Delegato dell’Anas, Pietro Ciucci, che ogni anno di questi tempi, quasi per contratto, è solito rassicurare gli italiani e i calabresi sull’imminente completamento dei cantieri aperti sulla Sa-Rc sorvolando ogni volta sia sulla data di completamento effettivo di tutto il percorso che va da Salerno a Reggio Calabria, sia sui problemi che si riscontrano periodicamente sulla percorribilità dei nuovi tratti aperti, ma ciò che ci lascia davvero perplessi e meravigliati è il fatto che un Ministro della Repubblica, in particolare il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Corrado Passera, abbia avuto il coraggio di dichiararsi soddisfatto dell’andamento dei lavori annunciando, alla stregua dei suoi predecessori, che i cantieri della Sa-Rc saranno completati e chiusi entro il 2013 e che la situazione migliorerà già dal prossimo esodo estivo”.
È quanto afferma in una nota il Consigliere regionale del Pd, on. Carlo Guccione, intervenendo ancora una volta sull’annosa vicenda della Sa-Rc.
“Ma la cosa ancor più grave è - prosegue Guccione - che il ministro abbia dimenticato di farci sapere come intende reperire le risorse necessarie per completare i 58,600 Km che non sono stati ancora né progettati né finanziati e per i quali occorrono almeno altri 2 miliardi e ottocento milioni di euro.
Può un ministro affermare di metterci la faccia, dimenticando questo importante dettaglio e facendo finta che questo problema non esiste, ben sapendo che per la consegna dell’intera opera passeranno ancora molti anni? Da un Ministro serio come Passera ci saremmo aspettati non l’ennesima manciata di fumo negli occhi, ma l’annuncio definitivo del reperimento delle risorse necessarie al completamento dei lavori del tratto autostradale calabrese (che, tra l’altro, ricade in gran parte in provincia di Cosenza) decisivo per ultimare l’importante infrastruttura viaria che collega il nord con il sud del Paese e con le isole”.
“Ho l’impressione –conclude il Consigliere regionale dei democrat- che la Sa-Rc sarà ricordata come l’ennesima opera pubblica incompiuta del Mezzogiorno e che continuerà a penalizzare ancora per molti anni una regione come quella calabrese che finora non è stata né al centro delle politiche nazionali del governo Berlusconi né al centro delle preoccupazioni del governo-Monti, come ampiamente dimostrano i silenzi del ministro Passera su come l’attuale governo intende reperire i 2,8 miliardi di euro necessari all’effettivo completamento della Sa-Rc”.