Brevi di cronaca nel reggiono, due arresti
Bivongi. I Carabinieri sono intervenuti nel corso di una lite coniugale, M.L. 37 anni minacciava di morte la moglie e i familiari della stessa e, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato. L’arma è sottoposta a sequestro. M.L. è stato deferito alla procura di locri per i reati di minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
San Ferdinando. I carabinieri, in esecuzione di ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva dalla procura della repubblica presso il tribunale – ufficio esecuzioni penali - di palmi (rc), hanno arrestato olimpia gurzì, pregiudicata. L’arrestata dovrà espiare la pena residua di mesi 8 di detenzione domiciliare per i reati di cui agli artt. 81, 624 e 625 c.p. (furto aggravato).
Reggio Calabria. I Carabinieri sono intervenuti in corso garibaldi dove M.G. era stata vittima di furto con strappo. Il rapinatore, con il volto scoperto, le aveva asportato la collana in oro che indossava al collo, causandone la caduta e conseguente lieve escoriazione alle mani.
Reggio Calabria. S.F. tecnico e responsabile del cantiere della ditta “notari spa”, ha denunciato ai Carabinieri che ignoti, si erano introdotti all’interno del cantiere, sito in località monte cendri asportando materiale conduttore. danno, quantificato in euro 9.000.
Reggio Calabria. I Carabinieri hanno arrestato dalla Zampaglione Pasquale giostraio, pluripregiudicato già sottoposto alla misura alternativa in affidamento in prova ai servizi sociali. L’arrestato dovrà espiare una pena di 9 anni, 6 mesi e 19 giorni di reclusione, per reati di rapina in concorso e ricettazione in concorso.
Reggio Calabria. I Carabinieri sono intervenuti in via delfino frazione gallico dove ignoti, mediante incendio, hanno danneggiato l’autovettura fiat 500 proprietà L.G. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco.