Lotta al sommerso, università Luiss e Bocconi studiano modello Calabria
Le Università Luiss e Bocconi, di concerto con la Regione Calabria, Dipartimento 10 guidato da Bruno Calvetta e la Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare presieduta da Benedetto Di Iacovo hanno promosso un Master per analizzare il fenomeno del sommerso e approfondire le buone prassi seguite dalla nostra regione nella lotta al lavoro non regolare, in particolare sulla recente legge regionale di contrasto al lavoro nero e sul progetto Lavori Regolari. Non è la prima volta che le buone politiche sul lavoro della regione capitanata da Giuseppe Scopelliti siano prese a modello da prestigiose università italiane. Presso i locali dell’assessorato al Lavoro guidato da Francescantonio Stillitani, a Catanzaro, il Direttore Generale, Calvetta e il Presidente della Commissione per l'emersione, Di Iacovo, hanno incontrato il gruppo di partecipanti al Master in Management Pubblico per la Regione Calabria: Bisciglia, Daffinà, De Fazio, Denarda, Pannia e Sestito, i quali stanno svolgendo una ricerca sul campo sulle metodologie e buone prassi portate avanti da una serie di soggetti istituzionali, tra i quali, appunto, la Regione Calabria, il Dipartimento Lavoro e la Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare, prevista come seconda fase del percorso formativo, sull'analisi del fenomeno del lavoro sommerso e delle politiche di emersione, già realizzate o in fase di realizzazione nel territorio regionale, coordinato dai docenti Antonio La Spina e Giuseppe Notarstefano.
L'incontro, frutto della sinergia della Luiss e della Bocconi con la Regione Calabria/Comissione Emersione, ha rappresentato un momento significativo e illuminante ai fini del prosieguo del progetto di Ricerca. Un progetto che mira ad esaminare gli aspetti di un fenomeno dilagante nel Mezzogiorno, con la partnership di una regione all’avanguardia nelle norme di contrasto. Sia il Direttore del Dipartimento, Calvetta che il presidente della Commissione regionale per l’Emersione, Di Iacovo, hanno assicurato ogni collaborazione e la personale attenzione e sostegno all’iniziativa dello stesso Governatore Scopelliti che sin dall’insediamento ha puntato molto sul rafforzamento della lotta al sommerso, non soltanto come principio di educazione alla legalità ma anche per il gettito fiscale che un serio contrasto può produrre per le casse regionali. I giovani, alla fine del Master potranno svolgere lo stage presso la Commissione Regionale emersione della Calabria.