Porto di Crotone, incontro in prefettura con il comitato operatori portuali
Venerdì 29 Giugno si è tenuta presso la sede della Prefettura di Crotone una importante riunione promossa dagli operatori portuali in merito alle ultime bozze di piano regolatore e con l’intento di confrontarsi e fare chiarezza sul futuro sviluppo dell’infrastruttura portuale crotonese.
All’incontro hanno partecipato tutte le istituzioni e le autorità coinvolte nel redigendo piano (per la Regione la Dott. Stasi – per l’Autorità Portuale il segretario generale Avv. Silvestri, l’Arch. Errante, l’Ing. Spadafora e l’Ing. Arbitrante – per il Comune il Sindaco Avv. Vallone e l’assessore al bilancio Avv. Asteriti – per la Capitaneria di Porto il Comandante Freda – per la Camera di Commercio il Dott. Guido) nonché un’ampia delegazione del neonato Comitato degli Operatori portuali che coinvolge tutte le aziende e categorie operanti nel Porto.
La riunione è durata circa tre ore ed è stata caratterizzata da un ampio e articolato confronto sulle molteplici questioni legate alla rinascita del porto (piano regolatore, interventi utili e urgenti, risorse necessarie, traiettorie di sviluppo).
Il risultato è stato soddisfacente dato che si è trovata una condivisa convergenza sulla logica degli interventi progressivi step by step e sulla progettualità, che finora era rimasta chiusa esclusivamente negli uffici e sui tavoli di tecnici e dirigenti, aprendo alle corrette osservazioni degli operatori portuali che hanno consegnato a tutti i presenti e alla azienda Idrotec lo schema base del P.R.P. nato dal confronto di più di trenta aziende delle varie categorie portuali, con le loro osservazioni e linee guida.
Questo importante passo permetterà una notevole accelerazione dell’iter progettuale, come richiesto da tutti i presenti, primi fra tutti il segretario generale, la Dott. Stasi e il Sindaco Vallone, ed eviterà lungaggini ed eventuali ricorsi che farebbero solo perdere ulteriore tempo agli operatori e alla città tutta, già stremati da una crisi nera e da una ventennale mancanza di investimenti pubblici. A tal proposito sono state anche discusse alcune cifre necessarie ai principali interventi: per il dragaggio fino a Spiaggia delle Forche si parla di circa 50 milioni di euro, che gli operatori hanno chiesto di reperire al più presto per permettere il completamento del perimetro di riva, passaggio primario e aspetto essenziale per l’attivazione del riordino delle destinazioni d’uso (commerciale – cantieristica – pesca – crocieristica – diporto – servizi portuali).
La riunione si è conclusa con un arrivederci ai prossimi incontri, il primo in programma è una conferenza di servizi indetta dal Comune per la seconda settimana di Luglio dove, grazie al contributo degli operatori portuali e alla notevole professionalità delle aziende di Milano incaricate del supporto tecnico al piano regolatore (Idrortec - Viola Architetti), si spera di trovare da subito la corretta rotta per attivare il tanto atteso sano e concreto sviluppo portuale, con lo schema condiviso da tutti e con la prosecuzione di una seria e fruttifera concertazione tra istituzioni, autorità, tecnici e operatori portuali, nata proprio su input di questi ultimi con la storica riunione avvenuta, grazie alla ospitalità del Prefetto Panico, la mattina del 29 Giugno nella Prefettura di Crotone.