Una rete per il sociale. Sottoscritto protocollo per minori con handicap
E’ stato firmato questo pomeriggio presso la casa comunale il protocollo per la realizzazione di un progetto sperimentale per azioni di contrasto all’emarginazione sociale di portatori di handicap grave.
A sottoscrivere questo importante strumento che rappresenta un vero e proprio patto per il sociale tra enti il Comune di Crotone, la Provincia, l’azienda sanitaria provinciale e la RTC Rete Territoriale Crotonese.
Per il Comune ha sottoscritto il protocollo la Vice Sindaco Teresa Cortese che nel ricordare l’apporto all’iniziativa dato dal Consigliere delegato ai servizi sociali Filippo Esposito ha sottolineato che “l’amministrazione ha inteso aderire a questa iniziativa non solo per le finalità meritorie ma soprattutto perché ne ha colto lo spirito collaborativo tra Enti, fondamentale per la realizzazione di azioni concrete a favore di soggetti diversamente abili”.
L’amministrazione comunale, tra l’altro, contribuisce anche finanziariamente alla realizzazione del progetto che prevede azioni di prevenzione e contrato all’emarginazione sociale di minori portatori di handicap attraverso attività di educazione domiciliare e scolastica.
L’azione sperimentale prevede per quindici minori, portatori di handicap grave, e i rispetti nuclei familiari che vivono in situazione di disagio sociale attraverso una serie di attività quali il sostegno allo studio, il miglioramento delle qualità della relazione genitori – figli, attività ludiche ed artistiche.
Innovativo sarà anche l’approccio della cosiddetta parte “educativa di strada”. I minori saranno seguiti da un equipe specializzata anche nei luoghi di ritrovo quotidiani del quartiere nel quale vivono.
Una iniziativa condivisa anche da Provincia, che era presente con l'assessore Giovanni Lentini, dall'Azienda Sanitaria Provinciale rappresentata da Angela Caligiuri e che vede il diretto coinvolgimento della Rete Territoriale Crotonese che ha sottoscritto il documento con Carlo Sestito.
Era presente all’iniziativa il Dirigente del Settore Servizi Sociali Vincenzo Scalera.