Dedicato a Gianluca Congiusta il primo Campo di Lavoro di Libera
Come ogni anno, anche questa estate, l’associazione Libera, fondata da Don Luigi Ciotti, in collaborazione con il l’associazione Don Milani di Gioiosa ionica, organizza i Campi di Lavoro sui terreni confiscati alla mafia.
Saranno centinaia i volontari che verranno in Calabria, provenienti da ogni parte dello stivale.
I volontari, oltre ad essere impegnati nei campi di lavoro, faranno incontri e dibattiti con autorità locali, familiari di vittime innocenti e giovani della locride.
Gli incontri, serviranno a stabilire legami di legalità e responsabilità per costruire quella Giustizia Sociale, di cui tanto avvertiamo il bisogno, e che si può raggiungere solo con un “camminare insieme”.
Quest’anno, il primo campo di lavoro di Libera Locride, che si terrà dal 19 al 27 luglio, sarà dedicato a Gianluca Congiusta, giovane imprenditore Sidernese, vittima innocente della mafia.
Gianluca Congiusta, venne barbaramente ucciso a Siderno il 24 maggio del 2005 per essersi opposto ad un’estorsione nei confronti del futuro suocero, il suo assassino è stato condannato in primo grado alla pena dell’ergastolo, il processo è ancora in corso in corte d’appello.
In Calabria tutti i campi di lavoro di Libera, saranno dedicati ad altrettante vittime di mafia per rimarcare ancora una volta l’importanza di fare memoria e per far conoscere alle future generazioni i nomi e la storia delle centinaia di persone che, come Gianluca Congiusta, non si sono assoggettate alla prepotenza della mafia.
“Il nostro fare memoria” ha dichiarato il referente di Libera Francesco Rigitano, “è un dovere civico e morale che dobbiamo a tutti coloro che hanno perso la vita, affinché la nostra possa diventare LIBERA”.