Provincia di Cosenza, incarichi di dirigenza e reggenza nella scuola
Sospendere l’assegnazione degli incarichi dirigenziali e di reggenza relativi a numerosi Istituti scolastici del territorio provinciale.
E’ una richiesta all’Ufficio Scolastico regionale unanimemente concordata al termine di una riunione, tenuta ieri in Provincia, tra l’assessore provinciale Maria Francesca Corigliano, le sigle sindacali CISL, GILDA, SAB, ANIEF, ANP, i Sindaci ed alcuni Dirigenti Scolastici .
Una richiesta, ancora, formalizzata in una lettera inviata al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico regionale Francesco Mercurio ed al dirigente Giuseppe Mirarchi, nella quale vengono esposte le ragioni che la sostengono, per altro già oggetto di precedenti comunicazioni ufficiali.
Nella missiva, a firma dell’assessore Corigliano, che chiede all’USR la sospensione delle operazioni di assegnazione degli incarichi dirigenziali e di reggenza ed un incontro in relazione alla problematica, è prioritariamente segnalato che non sono chiari i criteri di assegnazione.
Nella nota ufficiale è lamentato in particolare il mancato rispetto delle autonomie concesse in deroga nel Piano di Dimensionamento approvato dal Consiglio Provinciale con delibera n. 31 del 02.12.2012 e dalla Regione Calabria con delibera n. 47 del 10.02.2012, che rientrano nei parametri numerici previsti per l’assegnazione della DS e del DSGA dall’art. 69 della Legge 12.11.2012 n. 183, e che risultano, invece, inserite nell’elenco allegato alla AODRCAL prot. n. 10749 del 25 giugno.
Contestata inoltre la rigidità dell’applicazione della soglia numerica che esclude qualsiasi possibilità di valutazione da compiere sulla base delle risorse disponibili, per quelle Istituzioni scolastiche di poco al di sotto del parametro numerico previsto.
In base a quanto esposto, come detto, è chiesto un incontro urgente per arrivare ad una soluzione positiva nell’interesse esclusivo delle comunità scolastiche interessate.
L’incontro stesso è stato accordato per domani, Mercoledì 11 luglio, alle ore 12,00 nella sede dell’Ufficio Scolastico regionale.
