Dopo il rinvio a giudizio, Zavettieri: rinuncio ad ogni difesa ulteriore
“Apprendo con vivo disappunto la notizia del mio rinvio giudizio, unitamente agli altri coindagati, nel procedimento per tentata concussione nell'espletamento di una prova di selezione per la nomina del primario di neuropsichiatria all'Ospedale Riuniti di Reggio Calabria di cui ignoravo persino l'esistenza".
E’ quanto afferma in una nota l'ex assessore regionale Saverio Zavettieri.
"E' la prima volta – aggiunge - che dopo oltre 50 anni di attività politica e sindacale vengo rinviato a giudizio. Ma nella vita c'è sempre una prima volta! Evidentemente il Gip era troppo occupato per potersi leggere le carte ed accertare che a carico del sottoscritto non c'era alcuna accusa ed alcun reato”.
“Nel dare atto ai miei legali dell'impegno svolto a mio favore con cura e perizia in questa fase preliminare e conservando piena fiducia nella magistratura annuncio - conclude Zavettieri - la mia ferma intenzione di rinunciare ad ogni difesa ulteriore attendendo serenamente l'inevitabile condanna per non aver commesso il fatto".