Il Presidente di Confindustria Crotone incontra il Ministro Clini
Il Presidente di Confindustria Crotone, Michele Lucente, ed il Vice Presidente vicario, Vincenzo Calfa, sono stati ricevuti dal Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, negli uffici romani di Via Cristoforo Colombo. L’incontro era stato richiesto dal Presidente Lucente all’indomani del suo insediamento al fine di discutere e sostenere la proposta di accelerare la realizzazione del piano di bonifica dell’ex area industriale di Crotone tramite un Accordo di programma, come già fatto a Marghera, finalizzato a programmare e realizzare con tempi e procedure certe le azioni di bonifica e contemporaneamente di recupero produttivo dell’area. Il Presidente Lucente ha consegnato un documento al Ministro Clini in cui sono stati evidenziati, fra l’altro, gli sforzi che il territorio in questi ultimi anni sta portando avanti al fine di programmare e concentrare risorse su alcuni driver di sviluppo e sul potenziamento delle principali infrastrutture, porto e aeroporto. Ha inoltre sottolineato come in questo scenario di sviluppo l’area da bonificare costituisca un tassello fondamentale.
Il Presidente di Confindustria Crotone ha evidenziato la forte unità di intenti che sta caratterizzando il lavoro svolto da Regione, Comune, Provincia, Confindustria e CGIL CISL UIL che hanno costituito il Tavolo permanente della bonifica al fine di interloquire in maniera univoca con Syndial. Ha peraltro sottolineato la necessità che il Ministero si faccia garante della qualità degli interventi di bonifica al fine di consegnare alla città un’area recuperata e non più nociva per la salute delle persone e dell’ambiente. Lucente ha evidenziato la necessità di convogliare sulla bonifica e sul recupero produttivo dell’area SIN anche le risorse rivenienti dal risarcimento per danno ambientale recentemente riconosciute in primo grado dal Tribunale di Milano al Ministero dell’ambiente. Il Presidente degli industriali crotonese ha infine chiesto che l’Accordo di programma contempli la clausola del coinvolgimento nei lavori per la bonifica delle imprese e delle maestranze locali, dotate delle expertise e delle qualificazioni necessarie. Le aziende locali – ha sottolineato Lucente- hanno requisiti tecnici idonei alla partecipazione alle gare di appalto ma talvolta non presentano i requisiti di Associazione Provinciale degli Industriali di Crotone fatturato. E’ quindi utile prevedere modalità che permettano di coinvolgere anche le imprese con minori fatturati, purchè qualificate, anche in qualità di general contractor e non esclusivamente di subappaltatori. L’incontro si è concluso con la disponibilità del Ministro Clini ad approfondire il percorso proposto ed a costruire un impianto programmatico simile a quello firmato recentemente per il SIN di Marghera.