1° maggio: sindacati Calabria, da Rosarno messaggio di speranza
Si e' svolto stamani l'attivo unitario convocato dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Calabria in vista della festa del 1* maggio che quest'anno si svolgera' a Rosarno. A presiedere i lavori il segretario generale della Cisl Calabria Paolo Tramonti il quale ha sottolineato con favore la decisone delle segreterie generali confederali di celebrare la festa in Calabria e in particolare per aver scelto Rosarno quale sede della manifestazione nazionale. "Si vuole lanciare - ha dichiarato Tramonti - un messaggio di speranza. La Calabria degli onesti, le tante forze sane della regione quotidianamente si battono e continueranno a battersi per l'affermazione dei diritti fondamentali degli individui, per costruire un futuro di certezze e liberta', per sostenere il lavoro e l'occupazione". Nel suo intervento il segretario generale Cgil Calabria Sergio Genco ha rilanciato i temi dell'accoglienza e dell'integrazione, da sempre patrimonio della societa' calabrese. "Proprio in virtu' di questi valori i fatti accaduti nei mesi scorsi a Rosarno - ha evidenziato il segretario della Cgil Calabria - sono stati di particolare gravita'. Tuttavia, sono da giudicare positivamente - ha aggiunto - le tante risposte scaturite in modo unanime e concorde dalla societa' civile calabrese (scuola, associazioni, mondo del volontariato e sindacato)". Il segretario generale Uil Calabria Roberto Castagna ha esortato i presenti "a fare quadrato sui temi alla base della manifestazione del 1* Maggio", auspicando "una fattiva e nutrita partecipazione all'evento". Numerosi gli interventi registrati durante l'attivo unitario, ai delegati, quadri e dirigenti delle tre organizzazioni sindacali ai quali si sono intervallati gli interventi della Preside del liceo che ha ospitato i lavori dell'attivo unitario Maria Rosaria Russo, di Don Pino De Masi dell'associazione "Libera" e di altri rappresentanti del mondo della scuola, della Chiesa e dell'associazionismo.