Leishmaniosi, proteggiamo i nostri amici a quattro zampe

Catanzaro Attualità

Il 40% dei cani calabresi è affetto da leishmaniosi, la cui trasmissione avviene tramite la puntura di un insetto vettore, il flebotomo o pappatacio. Si tratta di una malattia poco conosciuta che colpisce gli animali e infettiva anche per l'uomo. Uno tra i metodo più efficaci per controllare la diffusione della leishmaniosi canina è applicare al cane un collare a base di deltametrina che si distribuisce sulla superficie dell'animale e impedisce la puntura dell'insetto per un periodo di 5 mesi. "L'aumento della temperatura insieme al fenomeno del turismo con cane al seguito, favoriscono la diffusione della leishmaniosi nel nostro Paese, che oggi sta diventando endemica anche al di fuori dei focolai tradizionali" - precisa Luigi Gradoni, Reparto di Malattie Trasmesse da Vettori e Sanità Internazionale, Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate, Istituto Superiore di Sanità (ISS) - "le uniche aree attualmente non endemiche sono i centri urbani delle città medie e grandi, la pianura padana e i rilievi montuosi sopra i 400-800 metri".