Stasi: al San Giovanni di Dio l’Emodinamica ci sarà
"Sono ormai anni che Crotone aspetta l’attivazione del reparto di emodinamica e finalmente ci sarà. - E' quanto scrive in una nota Antonella Stasi - Lo conferma lo stesso sub commissario Elia che in una nota indirizzata al Direttore Generale dell’ASP di Crotone, Rocco Nostro, conferma che l’atto deliberativo di “Riordino rete ospedaliera, determinazione posti letto presidio ospedaliero di Crotone” non può prevedere un reparto a se stante di emodinamica di soli 4 posti letto, anche perché il Dpgr 106 /2011 non lo prevede. Ma, così come specificato a pag.8 della relazione illustrativa al DPGR 106/2011, è fissato il principio che per singole patologie, nell’ambito dell’area funzionale competente, l’Azienda potrà individuare nell’Atto aziendale U.O. semplici che meglio garantiscono la funzionalità del sistema.
Così, come più volte dichiarato dal Presidente Scopelliti, è intenzione di questo governo regionale realizzare a Crotone una unità operativa di
emodinamica da collocarsi all’interno del reparto di cardiologia dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone. - Continua - Le risorse sono programmate all’interno del piano che la Regione Calabria ha presentato al Ministero della Salute e riguardano la messa in sicurezza della struttura ospedaliera crotonese per un valore di circa 25 milioni di euro, in considerazione della riorganizzazione della rete Ospedaliera prevista dal Decreto Commissariale n. 18. Molte aziende ospedaliere non hanno ancora approntato i progetti, invece Crotone, già da alcuni mesi ha presentato tutta la progettazione completa necessaria accompagnata da un dettagliato piano dei costi, all’interno del quale sono presenti le risorse da destinare all’attivazione del servizio di emodinamica.
E’ proprio di pochi giorni fa la notizia che finalmente si è sbloccato il problema dell’esecutività di tali opere, che potranno proseguire in regime
ordinario e non più emergenziale. L’auspicio è che il Ministero ora sblocchi subito le risorse per Crotone e che, ovviamente si proceda con l’approvazione dell’atto aziendale dell’ASP, contenente le indicazioni chiare sull’istituzione dell’UO semplice dedicata all’emodinamica. - Conclude Stasi - La direzione dell’Asp ha già individuato gli spazi da destinare, i progetti ci sono e pertanto l’auspicio è di vedere già nell’autunno l’avvio dei lavori."