Il Peperoncino Jazz Festival approda ad Acri
Iniziato lo scorso 1° luglio e in programma fino al 10 settembre p.v., "il Peperoncino Jazz Festival" circuito regionale "Calabria Jazz" (rassegna itinerante nelle più belle località della Calabria vincitrice, nel 2011, del prestigioso Jazzit Award come "Miglior Festival Jazz Italiano" e degli esclusivi premi "Best Book/Catalogue" e "Best Territory Improvement" assegnati a Bologna nel corso dell’ultima edizione di Festival of Festivals - congresso nazionale degli operatori culturali - si sta confermando anche quest’anno come uno dei più importanti eventi culturali e turistici dell’estate calabrese. Giunto alla sua 11° edizione, il festival, organizzato dall’Associazione culturale Pìcanto con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (progetto presentato a valere sulla linea di intervento POR Calabria FESR 2007/2012 - Asse V - Linea di intervento 5.2.3.1. nell’ambito della strategia "Calabria Terra di Festival"), della Provincia di Cosenza, degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di una trentina di amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, dell’Ambasciata del Brasile e della Reale Ambasciata di Norvegia, quest’anno per la prima volta approderà nella città di Acri per quattro giornate di grandissimo jazz italiano ed internazionale ad ingresso libero fortemente volute dall’Assessore al Turismo e Spettacolo Ernesto Cozzetto. Ad inaugurare questa nuova, importantissima collaborazione tra il PJF e la città di Acri, un concerto a dir poco esclusivo, che DOMANI SERA (venerdì 27 luglio) alle ore 22.00 nel cortile del maestoso Palazzo Sanseverino Falcone - sede del rinomato Museo d’Arte Contemporanea Silvio Vigliaturo -vedrà l’uno di fianco all’altro quello che, ancora oggi, con più di 50 anni di carriera alle spalle è il jazzista italiano più apprezzato al mondo e uno dei più interessanti giovani talenti della scena nazionale.Parliamo, da un lato, del trombettista Enrico Rava, apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni ‘70 e con alle spalle una carriera costellata di prestigiose collaborazioni (come quelle con Cecil Taylor, Jack de Johnette, Pat Metheny, Richard Galliano ecc.) e, dall’altro, di Giovanni Guidi, un giovane pianista che in pochi anni e a passi da gigante ha trovato una propria strada che lo sta portando ad affermarsi, oltre che come pianista, come organizzatore di suoni di prima scelta.
E non è certo un caso che un musicista illuminato qual è Enrico Rava l'abbia voluto al suo fianco e a lui difficilmente rinunci. La situazione promette di far scoccare momenti di intenso lirismo, vista la tendenza naturalmente introspettiva che la formazione del duo implica, ma non dubitiamo che tra i due possa esplodere anche qualche fuoco d'artificio e che un fraseggio improvvisamente veloce possa tenere il pubblico inchiodato a una narrazione musicale continua. Alla fine del concerto, come da tradizione del Peperoncino Jazz Festival verrà dato spazio alla degustazione dei migliori vini calabresi a cura dei Sommelier dell’A.I.S. Calabria (si potranno degustare, per la provincia di Reggio Calabria: la casa vinicola Malaspina e l’Associazione Megale Hellas dei produttori del Greco di Bianco; per il Lametino: l’azienda Statti, per la zona di Cirò Ceraudo, Ippolito, La Pizzuta del Principe, Librandi, Senatore e Tenuta Iuzzolini; per la D.O.C. Terre di Cosenza: Antiche Vigne, Chimento, Colacino, Donnici 99, Ferrocinto, Gialdino, Giraldi & Giraldi, Piana di Sibari, Serracavallo, Terre del Gufo e Verbicaro Viti e Vini, per un totale di 20 aziende rappresentative della vitivinicoltura calabrese) e sarà presente un corner degustativo a cura del Club Amici del Toscano. Dopo questa inaugurazione in grande stile, sabato 28 luglio sarà la volta di un'altra indiscussa stella del panorama jazzistico italiano: Roberto Gatto (vincitore a più riprese di premi e riconoscimenti come “Miglior Batterista Jazz d’Italia”), che per l’occasione salirà sul palco a capo di un quartetto tutto americano, mentre domenica 29 luglio saranno protagonisti della serata i suoni norvegesi del duo Rognlien/Kvinge. La quattro giorni di grande jazz ad Acri si concluderà, poi, il 10 agosto con uno dei concerti di punta dell’11° edizione del festival diretto da Sergio Gimigliano, che avrà come protagonista il mitico Bill Frisell, unanimemente considerato uno dei tre chitarristi jazz viventi più importanti al mondo.