Morano: 2ª edizione di“Calici di stelle”
Morano, seconda candelina per “Calici di stelle”. Protagonisti il vino, la volta celeste e le incantevoli architetture del castello medievale. Un cliché sperimentato con successo nel 2011 e riproposto anche quest’anno dall’Amministrazione comunale, che lo ha inserito nella programmazione estiva e calendarizzato per il 10 agosto prossimo, nell’intendo di valorizzare il borgo antico esaltandone i tratti caratteristici e reclamizzando le potenzialità enogastronomiche del Pollino.
Lo spirito dell’idea in fondo è proprio questo: coniugare, cioè, ogni forma di cultura autoctona, catalizzatrice di flussi e circuiti turistici, con lo sviluppo stesso della comunità. Altri due eventi nell’evento, poi: musica dal vivo, del Quartetto Malandro, e osservazione del firmamento mediante telescopio, impreziosiscono la già ricca scaletta annunciata. Tante cose, insomma! E tutte in una sera. Ce n’è per tutti i gusti. L’intenso sapore del vino nostrum appagherà certamente i palati più esigenti, mentre le scie luminose solcheranno il cielo estasiando la vista e conciliando i pensieri. Ai trascinanti ritmi blues e jazz il compito di chiudere il cerchio magico della suggestiva notte di san Lorenzo. Non manca nulla all’iniziativa. Semplice e allo stesso tempo efficace.
Come messaggio e come azione promozionale. Che si avvale del supporto di due grandi associazioni: Città del vino, che riunisce i comuni vitivinicoli del Belpaese, e il Movimento del turismo del vino, proprietarie del marchio “Calici di stelle”, che annovera tra i soci le migliori cantine italiane aduse a praticare l’accoglienza. In contemporanea con la platea moranese, che si annuncia molto numerosa, come del resto verificatosi nella precedente edizione, altre duecento piazze dello stivale, un milione di persone, brinderanno inneggiando a Bacco nel segno della comune identità di un popolo che si sente nazione anche così.