Teatro: a Morano Calabro “Gottu e novi fora malucchio”
Continua con successo l’undicesima stagione di “Teatromusica” con il quarto appuntamento in cartellone: “Gottu e novi fora malucchio” della compagnia teatrale castrovillarese Khoreia 2000. Lo spettacolo, all’auditorium comunale, è previsto per domenica alle 18,30, inserito nella sezione fuori abbonamento della rassegna che ha preso il via l’undici dicembre scorso con il classico “Non ti pago!” e che è proseguita con il Concerto di Natale e “Pepe’ el bastardo impaziente e innamorato” di e con Giuseppe Bonifati. “Gottu e novi fora malucchio” di Angela Micieli, diretto da Rosy Parrotta, è la storia di tre sorelle, tre Donna Maria, che tutti conoscono ma che nessuno vede mai, chiuse tra fede e superstizione, tra preghiere e rituali magici, spaventate da ciò che l’esterno potrebbe offrire, in contrasto con una realtà che vorrebbe la donna "in servitù".Serve in casa, serve per sopravvivere e cosa ancor peggiore, serve costrette a fornire particolari servizi. Ma le tre Donna Maria, dal sangue nobile, nascoste proprio dietro la loro condizione femminile, in un palazzo del rione Civita dove i toni bassi sono interrotti dalla buona musica, decidono di diventare solo "serve" di se stesse. Troppo ricche, troppo colte ed educate, per qualunque uomo di paese. Nubili per scelta. Ma quando l’esterno si imbatte nella loro quotidianità, sono sempre loro a deciderne il ruolo.
Così, per ironia della sorte, per astuzia di Donna Maria, in un esilarante ribaltamento dei ruoli uomo-donna, è proprio un uomo, un fuggitivo, Giuvanni ’i Pipazziddu, per esigenza, a dovere mettersi a servizio delle nobili donne. Uno spaccato di altri tempi raccontato con ironia, dove il grottesco spinge ad un riso amaro. Organizzata come sempre dalla compagnia moranese l’Allegra Ribalta, di cui è presidente Massimo Celiberto, con il patrocinio del Comune -Assessorato alla cultura, della Provincia di Cosenza, della Federazione Italiana Teatro Amatori e dell’Orchestra di Fiati di Morano, la rassegna propone anche questo’anno un ricco cartellone, con ben sedici spettacoli fra teatro e musica, che mirano a soddisfare ogni tipo di pubblico. Prossimo appuntamento domenica 29 gennaio, alle 18,30, con la Compagnia Teatrale Tabula Risa di Napoli, che porterà in scena “Il gobbo di Notre Naple” di Mauro Palumbo.