Protesta lavoratori a Catanzaro, sindacato: manifestazione non concordata

Catanzaro Attualità

Riceviamo e pubblichiamo nota dei sindacati Cgil, Uil e Ugl, in merito al sit-in effettuato il 30 luglio da alcuni lavoratori della Legge Regionale 28/2008, presso Palazzo Alemanni:

“Apprendiamo dagli articoli apparsi sui giornali mercoledì 1 agosto 2012 che giorno 31 luglio 2012 si è svolto un sit-in effettuato da alcuni lavoratori della Legge Regionale 28/2008, presso Palazzo Alemanni. Teniamo a precisare che la manifestazione non era concordata tra sigle sindacali, bensì dai lavoratori per come pubblicato sulla pagina di un gruppo di “Facebook” da parte di una lavoratrice che, espressamente, non voleva la presenza dei sindacati. Ci meravigliamo dell’intervento della collega della “Fisascat” Cisl, la quale, nel corso delle assemblee svolte quando si trovava in Calabria, a più riprese, per questa travagliata vertenza ha fatto esplicito richiamo alla “unità sindacale” ma, alla fine, si comporta in modo scorretto con gli altri colleghi che seguono la legge 28/2008, quotidianamente in tutte le sedi regionali.

Come OO. SS. non siamo assolutamente d’accordo con queste iniziative estemporanee ed “isolate” che non portano assolutamente giovamento ad una vertenza difficilissima da governare, anche per il particolare contesto economico in cui si trova la Regione Calabria in questo momento. Da parte della Giunta e del Consiglio è stato fatto uno sforzo incredibile per reperire i soldi per l’assestamento di bilancio che, è utile ricordare è stato concepito per soli 19 milioni di euro a causa dei tagli Governativi e del Patto di stabilità.

Ci auguriamo che l’iniziativa isolata dai cui noi prendiamo le distanze messa in campo da un ristretto numero di lavoratori e da una sola sigla sindacale non possa pregiudicare la sopravvivenza dell’intero bacino della L.R. 28/2008 considerato che a settembre dovrà essere fatta una nuova manovra di assestamento di Bilancio per condurre i lavoratori fino a dicembre e che non pregiudichi l’apertura del tavolo tecnico richiesto unitariamente nella piattaforma che è stata presentata all’Assessore Stillitani e alla Giunta Regionale nel corso dei vari incontri che si sono succeduti con tutte le OO. SS. Diventa troppo importante per noi portare avanti questa vertenza ed evitare che questi gesti isolati possano pregiudicare il dialogo e soprattutto il futuro di questi lavoratori”.



Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto.