Topi alla Casa Circondariale di Cosenza: agenti si astengono dal mangiare
Riceviamo e pubblichiamo nota sindacale inviata ai vertici dell'Amministrazione Penitenziaria Regionale (Provveditorato Amministrazione Penitenziaria con sede in Catanzaro) della Segreteria Regionale UGL Polizia Penitenziaria in data odierna per l'annosa vicenda, più volte segnalata e allo stato irrisolta, riguardante la presenza massiccia di topi presso la Casa Circondariale di Cosenza che hanno portato ieri il Personale di Polizia Penitenziaria ad inscenare una protesta pacifica che ha portato ad astenersi dalla consumazione dei pasti. La nota, avente ad oggetto la Richiesta derattizzazione e disinfestazione urgente C.C. Cosenza, è a firma di Andrea Di Mattia Segretario Regionale Consigliere Nazionale UGL Polizia penitenziaria:
"Con nota n° 29SRC del 17/05/2012, (tanto per cambiare) ad oggi non riscontrata e che ad ogni buon fine si allega in copia alla presente, la scrivente O.S. ebbe modo di segnalare una problematica, quale quella inerente alla ragguardevole presenza di topi di dimensioni mastodontiche presso la C.C. Cosenza, che in questi giorni sembra abbia avuto ulteriori sviluppi, tanto che gli avvistamenti e le scorribande di tali amabili creature pare si siano moltiplicate in maniera esponenziale, tanto la lambire, se non interessare direttamente, in particolare, la mensa agenti, ma anche: i reparti detentivi (isolamento su tutti),atrio mandorla,lavanderia,caserma agenti,parcheggi esterni,ecc... Tale situazione, che ha ingenerato nel personale enorme malumore, pare sia sfociata in data odierna in una più che legittima protesta pacifica del Personale consistita con l'astensione dalla M.O.S. , allo stato delle cose, a tempo indeterminato. Atteso che presso la Casa Circondariale di Cosenza pare si stia assistendo ad una sorta di fobia collettiva (giustificata), in particolar modo nelle ore notturne, allorquando i roditori notoriamente escono maggiormente allo scoperto in quanto il buio ne incoraggia l'attività predatoria, pregiudica enormemente, oltre che la tranquillità lavorativa, la salubrità, l'igiene e la dignità degli ambienti dove soggiorna la Polizia Penitenziaria, già provata dagli immani carichi di lavoro, dalla calura estiva, dal sovraffollamento delle patrie galere e dalla mancanza di personale, acuita da un piano ferie in corso di svolgimento, l'UGL Polizia Penitenziaria ritiene che sia giunto il momento di mettere fine a questa situazione incresciosa procedendo con sollecitudine alla derattizzazione dell'istituto bruzio. D'altro canto, non si comprendono le motivazioni di tanto immobilismo e tergiversare, rispetto ad una situazione che potrebbe compromettere, in aggiunta alle temperature elevate di questo periodo, lo stato di salute dei Poliziotti Penitenziaria (che ci stanno maggiormente a cuore), del personale "civile", di tutti coloro che accedono in istituto a vario titolo e dell'utenza che, in quegli ambienti, deve permanerci 24h su 24h.
In attesa di urgente riscontro e riservandosi sin da ora ulteriori iniziative a tutela del Personale in servizio presso la C.C. Cosenza, l'occasione é gradita per porgere Distinti saluti".