Tropea: giovane soccorso presso la grotta della Madonna dell’isola
Si è conclusa bene quello che poteva essere un tuffo azzardato dagli scogli della Madonna dell’Isola di Tropea. Infatti è arrivata alle 16:15 circa all’Ufficio Locale Marittimo di Tropea la richiesta di soccorso da parte degli amici del giovane F.M. di 31 anni di Lamezia Terme, che si era recato a Tropea per godersi una giornata al mare. Il ragazzo, lanciandosi dagli scogli della Madonna dell’Isola, ha urtato violentemente con le gambe sul fondale avvertendo immediatamente dei forti dolori lombari, che lo hanno costretto a sdraiarsi sulla spiaggia antistante gli scogli e chiedere soccorso. I sottufficiali Francica e Lo Scalzo, appartenenti alla Capitaneria di porto di Vibo Valentia Marina, e distaccati per il periodo estivo quali componenti dell’equipaggio del battello pneumatico veloce G.C. 093B di stanza nel porto di Tropea, appurato che la zona ove avrebbero dovuto recarsi non era accessibile con il mezzo nautico per la presenza di barriere soffolte, sono intervenuti sul posto con la radiomobile CP 4083.
Scesi dall’auto, i due militari si sono lanciati in acqua per costeggiare la Madonna dell’Isola e raggiungere così l’infortunato. Accertatisi che lo stesso era cosciente e riusciva a muovere autonomamente le gambe, anche se con dolore, uno dei 2 militari, mentre il primo rassicurava il giovane rimanendogli accanto, con un pattino ha raggiunto a riva i sanitari del 118 per poi raggiungere il giovane. Lo staff sanitario dell’ambulanza, ha proceduto ad immobilizzare sulla barella F.M., il quale veniva imbarcato sul pattino e trasferito a riva per il trasporto in ospedale a mezzo dell’ambulanza del 118, che veniva scortata dalla radiomobile CP 4083. F.M. veniva trasferito presso il nosocomio di Tropea ove veniva ricoverato e al quale venivano diagnosticate delle microfratture vertebrali, che ne chiedevano il successivo trasferimento presso l’ospedale di Catanzaro.