Sindacato Vigili del Fuoco: aeroporto Lamezia insicuro

“Gravissima la situazione determinata presso l’aeroporto internazionale di Lamezia terme. Con le ultime assegnazioni di vigili del fuoco e con la mobilità del personale è stato compiuto un vero e proprio “disastro”.Oggi all’aeroporto di Lamezia terme ci troviamo con moltissime unità operative che non hanno la necessaria preparazione per affrontare un eventuale problema” è quanto riportato in un comunicato stampa dell’Unione sindacale di base dei Vigili del Fuoco.

“L’aeroporto – continua la nota- è un’area vastissima con numerose attività interne (negozi, uffici, depositi) che richiede conoscenza dei luoghi, dimestichezza con materiali ed attrezzature e padronanza di procedure specifiche e dettagliatamente codificate in un articolato piano di emergenza. Con l’ultima mobilità di vigili del fuoco, sono state inviate presso la sede aeroportuale numerose unità senza la prevista formazione specifica per prestare servizio presso questa sede, che è la più importante e delicata dell’intera Calabria e del Sud Italia; tra l’altro i vigili-autisti con patente che abilita alla guida dei mezzi VF sono stati distribuiti nei vari turni alla rinfusa e come se non bastasse, la figura del capo turno -colui che da precise disposizioni ministeriali dovrebbe guidare tutte le operazioni- è stata disconosciuta dal dirigente. L’allarme che lancia l’USB, quindi non riguarda solo problemi organizzativi e gestionali, di cui ne denunciamo una certa deficienza da mesi e mesi, ma riguarda aspetti molto più spinosi : la sicurezza di migliaia di cittadini e la sicurezza dei lavoratori stessi. L’USB sta preparando un dossier da inviare alle autorità competenti sulle quali confida per la rimozione immediata dall’incarico del responsabile di una serie di atti di gestione che hanno portato il comando di Catanzaro nel più profondo dei baratri; i lavori saranno inoltre presentati all’opinione pubblica in una opportuna conferenza stampa. Tornando all’aeroporto di Lamezia Terme è da evidenziare che lo scalo lametino da qui sino al prossimo ottobre salta in una categoria aeroportuale più alta : VIII categoria ICAO per effetto del transito di alcuni aeromobili del tipo A3oo ( dai 250 ai 350 passeggeri a bordo); tale “salto” richiede standard di sicurezza ancora più alti. I vigili del fuoco, in ambito aeroportuale garantiscono condizioni di sicurezza per i voli in fase di atterraggio e di decollo, ma anche per tutti quei voli che in transito dovrebbero avere qualche problema : pochi giorni fa un aereo con 124 passeggeri a bordo, interessato da scoppio motore è stato costretto ad atterrare con procedure di emergenza proprio nello scalo lametino ; purtroppo di questi casi se ne verificano di sovente e sinora i vigili del fuoco hanno sempre svolto egregiamente il loro dovere, meritando anche riconoscimenti. Nella situazione attuale non siamo sicuri dei risultati, e non certo per colpa degli operatori vigili del fuoco, che non si tirano mai indietro, neanche dinnanzi a scelte scellerate”.