Confartigianato Crotone: “Il turismo a Crotone è in perenne vacanza”
“Non vi sono ancora dati ufficiali, ma come al solito le aspettative relative all’andamento della domanda turistica per la stagione estiva 2012 nel nostro territorio, in base alle testimonianze dei vari imprenditori del settore, sembrano decisamente di segno negativo”. Lo rende noto, attraverso una nota stampa, l’associazione di categoria. “Come ogni anno già al 20 di agosto la nostra stagione estiva è quasi finita, nonostante le favorevolissime condizioni climatiche che durano fino ai primi giorni di ottobre. Dalla chiusura delle fabbriche la città di Crotone si presenta sempre nello stesso modo ed è semplicissimo da descrivere: pochissimi turisti, nostri conterranei che ritornano (sempre di meno visto l’aumento dei disservizi) per una decina di giorni, il cosiddetto turismo di rientro, spiagge prese d’assalto, quindi Crotone diventa soltanto una stazione balneare purtroppo in perenne declino”. Continua Confartigianato “Non pensiamo che tutto questo possa cambiare repentinamente nei prossimi anni perché non basta avere il sole per cinque mesi, ma a questo vanno aggiunte le strade, la ferrovie, il porto, una decisione definitiva per l’aeroporto, alcuni piccoli “dettagli essenziali” di cui nessuno parla o perlomeno nessuno fattivamente se non per proclami politici mediante pompose conferenze stampa soprattutto di vari luminari del settore della Regione Calabria. A queste istituzioni vorremmo fare alcune domande per capire se queste infrastrutture verranno mai create o potenziate nel nostro territorio, perché la cruda realtà ci presenta la nostra Provincia sempre più isolata soprattutto per uno sviluppo turistico che rappresenta almeno per quello che è il potenziale del nostro lembo di terra. Ci chiediamo come potranno esserci imprenditori del settore che investono importanti somme per una stagione che dura poco più di dieci giorni e con tutte queste endemiche problematiche? In definitiva sono tante le difficoltà di difficile risoluzione almeno immediata, che tarpano le ali al nostro tanto bistrattato territorio! Chi va veramente in vacanza qui da noi, ogni anno, è proprio il turismo”, certamente settore difficile, che se non si darà concretezza alla “marea di parole” profuse quotidianamente per poi tagliare anche i finanziamenti previsti difficilmente diventerà l'attività trainante del nostro futuro”.
“Confartigianato Imprese per quelle che potranno essere le proprie possibilità e competenze sarà sempre al fianco delle imprese del settore, stimolando tutte le istituzioni competenti ma anche in maniera operativa! Inizieremo dal prossimo 9 settembre ospitando oltre 1000 persone in quel di Cutro per poi presentare, entro il 30 settembre, la nuova struttura specifica sul turismo con una serie di servizi e convenzioni che supporteranno gli operatori, pubblicizzeranno le loro attività e nel contempo, con la stipula di accordi e protocolli di intesa specifici, faciliteranno la permanenza degli eventuali ospiti principalmente nei periodi di bassa e media stagione. Bisogna lavorare seriamente affinchè nascano nuove strutture ricettive di qualità, si metta ordine tra le tante strutture abitative locali che oggi non vengono utilizzate nel modo giusto, in sintesi se non si allunga decisamente la stagione turistica difficilmente questo settore potrà trainarci fuori dalla crisi, e se non riusciremo in questo ambito saranno veramente guai!”.