Guasto all’Alaco, la CISAL chiede una più giusta informazione ai cittadini
L’intervenuto guasto sulla condotta adduttrice dell’acquedotto dell’Alaco non è un bel “regalo” di fine stagione estiva sia per i cittadini vibonesi che per l’amministrazione comunale, quest’ultima chiamata in causa ancora una volta dalla comunicazione pervenuta dalla Sorical che annuncia l’ennesimo disagio per la popolazione. Si reitera una difficoltà già verificata in passato e che, nessuno può nasconderselo, genera preoccupazione per le comprensibili conseguenze sulla complessiva situazione di sofferenza che può provocare un disservizio che lascia a secco città e frazioni.
Particolare non trascurabile se si considera che il territorio ospita anche vacanzieri. Come è giusto che sia l’interruzione dell’erogazione dell’acqua ha costretto il Comune ad invitare, perentoriamente, la popolazione a ridurre i consumi ma quel che merita una giusta attenzione è la necessità che i cittadini vengano bene informati per poter fronteggiare il fenomeno con la dovuta tranquillità. Diventa, infatti, importante definire il perimetro del territorio interessato alle conseguenze del guasto e non affidarsi alle indicazioni generiche. La Cisal chiede all’amministrazione comunale di seguire con più attenzione e competenza l’accaduto per garantire una pronta e chiara informazione alla popolazione.
Crediamo che il cittadino abbia diritto di sapere quali sono le precise zone interessate e di conoscere i tempi di possibile superamento dei disagi. Forse non basta informare genericamente che il fenomeno interessa il capoluogo e alcune frazioni.