Catanzaro: successo per “il cervellone summer” e “libri damare”
Un successo oltre le aspettative con ben 43 squadre che si sono date battaglia a colpi di libri e buone letture sul litorale di Catanzaro Lido. La serata conclusiva del torneo “Il cervellone di Catanzaro Summer 2012”, abbinato all’iniziativa “Libri damare”, ha confermato la bontà del progetto realizzato dall’associazione La Movida in collaborazione con gli assessorati comunali alla pubblica istruzione e cultura. A piazza Brindisi, con la conduzione di Laura Gambino e Elisabeth Corigliano, si è svolta la sfida finale tra le varie formazioni in gara. I “Cervelloni” vincitori hanno portato a casa i premi messi in palio dagli sponsor: un buono di 500 euro in trattamenti di bellezza offerto da “Linea Mary”; un pc portatile offerto da “Nero Computer”, un weekend benessere per 2 persone all’hotel Parco dei Pini; un abbonamento al Booling Center presso il Parco commerciale Le Fontane. La squadra vincitrice è stata quella denominata “Soldone”.
La cultura non è andata in vacanza a Catanzaro Lido grazie ai due progetti realizzati dall’assessore alla cultura Sinibaldo Esposito e quello alla pubblica istruzione Patrizia Carrozza e promossi dall’associazione culturale La Movida. Per tutta l’estate i ragazzi tra i 6 e i 13 anni hanno potuto prendere in prestito gratuitamente i libri, circa 250 testi di narrativa, messi a disposizione negli stabilimenti balneari e le strutture commerciali del quartiere marinaro che hanno aderito all’iniziativa che si chiuderà il 15 settembre. Coloro che hanno ritirato il libro iscrivendosi per primi sono stati omaggiati dall’amministrazione comunale del libro scelto. “Vogliamo formare i giovani attraverso iniziative nuove in grado di farli divertire in modo sano”, ha spiegato l’assessore Carrozza, presente alla serata finale, che ha avuto parole di elogio per l’associazione La Movida che ha realizzato gratuitamente i progetti. Il Torneo Il Cervellone di Catanzaro Summer 2012 ha offerto una valida occasione di intrattenimento, aggregazione e scambio culturale. Tra le domande alle quali i partecipanti hanno dovuto rispondere hanno suscitato molta curiosità quelle sulla storia e le tradizioni di Catanzaro. “Dobbiamo puntare sulla formazione delle giovani generazioni per creare una società migliore – ha sottolineato Carrozza - urge svecchiare i metodi tradizionali di insegnamento per coinvolgere maggiormente gli utenti sempre più abituati alle nuove tecnologie. Un quiz sulla storia della Città è servito a far apprendere più facilmente nozioni che diversamente i piccoli catanzaresi avrebbero conosciuto ed interiorizzato con maggiore difficoltà”. “A tal proposito abbiamo in programma di realizzare altri progetti – ha concluso l’assessore Carrozza - coinvolgendo le scuole di Catanzaro finalizzati ad una nuova tecnica di apprendimento tesa a stimolare la curiosità e l’intelligenza dei nostri studenti”.