Istat: “La Calabria è la regione più ”disoccupata“ d’Italia”
In Calabria e in Sicilia la disoccupazione è la più alta d’Italia ed è, ormai, alle soglie del 20%.
A sancirlo è l'Istat che fissa il dato del secondo trimestre dell'anno al 19,8 e al 19,4 per cento nelle due regioni del Sud, che risultano le più "disoccupate" a livello nazionale.
A preoccupare, poi, è il notevole incremento di disoccupati rispetto allo stesso periodo del 2011: +7,8% per la Calabria (era al 12% l'anno scorso) e +5,1% per la Sicilia (era al 14,3%): anche in questo casi, si tratta dei saldi negativi più elevati del Paese.
A livello nazionale, il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre 2012 è volato al 10,5%, in crescita di 2,7 punti percentuali su base annua; si tratta del tasso più alto, in base a confronti tendenziali, dal secondo trimestre del 1999.
Record negativi anche tra i dipendenti a termine che nello stesso periodo sono stati 2 milioni 455mila, ai massimi dal 1993: aggiungendo anche i collaboratori (462mila) i precari sono poco meno di 3 milioni.