Enel Rossano, Antoniotti: è necessario riaprire il dialogo
Futuro centrale termoelettrica di S. Irene-Cutura, l’Amministrazione Antoniotti propensa a riaprire il dialogo con Enel Spa e ad incontrare, in Città, i vertici della società. Ascoltate le istanze dei lavoratori, attraverso i sindacati, che vogliono conoscere, così come tutto il territorio e le istituzioni, i programmi e i progetti della holding energetica per il territorio. Certo, non si può pensare di continuare a mantenere, ancora a lungo, un impianto industriale non produttivo che finirebbe per deturpare l’ambiente e l’ecosistema, senza alcun giovamento per il territorio. È, questo, il messaggio contenuto nella missiva che stamani, martedì 4 settembre 2012, il sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti ha inoltrato al direttore divisione Generazione ed Energy management, Gianfilippo Mancini, e al responsabile delle relazioni esterne territoriali, Massimo Bruno, di Enel Spa.
L’occasione d’incontro che chiediamo possa tenersi a Rossano – scrive il Primo Cittadino - sarà utile per riaprire un confronto sinergico, alla pari, senza preconcetti tra il territorio, i rappresentanti dei lavoratori, le organizzazioni degli industriali e l’Enel. Emerge, forte, la preoccupazione rispetto ad una realtà industriale che, da quanto affiora da più parti, ormai risulta dismessa e fuori produzione. Ciò – scandisce Antoniotti - con un’allarmante ricaduta negativa sull’intero indotto lavorativo; ma anche sull’ecosistema, dovendo inglobare nel panorama una struttura improduttiva con un forte impatto ambientale. In un periodo caratterizzato dalla crisi ed in un comprensorio, quello della Sibaritide e della Sila Greca, che necessita di programmare uno sviluppo concreto e sostenibile, pensiamo sia doveroso – conclude il Sindaco - da parte di una Amministrazione comunale virtuosa e vicina ai cittadini, confrontarsi sugli eventuali progetti che l’Enel intende realizzare sul sito industriale di S.Irene-Cutura.
La comunicazione odierna, fa seguito all’esito dell’incontro chiesto dai sindacati confederati di categoria, Cgil-Cisl-Uil, convocato dallo stesso sindaco Antoniotti e tenutosi lo scorso mercoledì 11 Luglio 2012, a Rossano presso la sede Municipale. Dalla riunione, ricordiamo, era emersa la necessità dei rappresentanti del mondo lavorativo di avviare un tavolo di trattativa per discutere sul futuro e le problematiche del polo elettrico-industriale rossanese.