Catanzaro: linea 49, soddisfazione della consulta degli studenti

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma di Roberto Sgro e Damiano Carchedi, Rappresentanti Consulta Studenti, su nuova linea 49 da lido al Campus.

“La notizia circa la nuova linea 49 , da lido al Campus Salvatore Venuta, realizza un senso di soddisfazione per chi, come noi, ha combattuto per mesi e anni - con tanto di lotte documentate - per risolvere questo grave dramma che interessava famiglie, studenti e lavoratori, ma dall'altro lato non è assolutamente inconcepibile come la stessa azienda AMC, che nell'ultimo incontro, con le cariche istituzionali elette del Campus, lamentava carenza e assenza di fondi, spolveri d'improvviso un potenziale rimasto sconosciuto ai tanti. Non è assolutamente concepibile che sacrifici e sudore di chi, anche nel pieno dell'estate ha lottato per ottenere ciò, vengano "allegramente" trasferiti a soggetti che mai avevano messo parola o mano a tale argomento. L'inganno era in precedenza o l'inganno è adesso? La firma del protocollo tra l'ateneo e l'azienda privata, ottenuta a seguito di battaglie che si portavano avanti da anni, aveva come ruolo principale quello di dare un servizio aggiuntivo agli studenti, non una sostituzione, e se tale protocollo ha scatenato un meccanismo di concorrenza, ben vengano allora ulteriori protocolli per i disagi che la città vive.

Nell'ultimo incontro utile con la società AMC ci veniva promesso un incontro per la formulazione del calendario invernale, incontro che tutt'ora non è avvenuto. Auspichiamo che il taglio estivo efferato ai bus che interessano il Campus non faccia da compenso alla nascita di questo nuova linea. Ben venga il bene degli studenti, ma senza prenderli in giro, senza dimenticare come ci siano lotte documentate di coloro i quali, da anni, hanno messo faccia e sacrificio -senza appoggi di nessuno, se non con la medesima forza dell'espansione del ruolo che portano avanti - per risolvere uno dei drammi della Città di Catanzaro.”

Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto.