Borsa del turismo: la riviera dei cedri accoglie operatori nazionali ed internazionali
Parte la borsa del turismo organizzata dalla Camera di Commercio della provincia di Cosenza, in collaborazione con TTG Italia. Per il secondo anno infatti, trenta buyer provenienti da tutto il mondo, hanno l'occasione per tre giorni non solo di incontrare i nostri operatori turistici durante il workshop previsto per il 13 settembre, ma soprattutto di vivere il territorio, le sue bellezze e la sua attrattività attraverso due giorni di educational. Ben lontani infatti dai tempi in cui la vacanza era identificabile con la settimana al mare o in montagna, la lotta delle mete turistiche oggi è sulle idee imprenditoriali, sulle esperienze e sulle attività, presenti sul territorio, e questa è l'occasione per farle conoscere all'estero come alle altre regioni d'Italia. Il comparto turistico della provincia di Cosenza, da sempre considerato punta di diamante dell'economia del territorio, ha spesso demandato la sua promozione e valorizzazione alle sole capacità imprenditoriali e alle poche iniziative dei singoli, così negli ultimi mesi a fronte di forte richieste, anche le Istituzioni a vario livello hanno iniziato un lavoro di cooperazione con il tessuto imprenditoriale.
In particolare la camera di Commercio di Cosenza sin dallo scorso anno ha investito nell'organizzazione di una fiera che possa promuovere il nostro territorio e le nostre aziende. Dopo la prima edizione i tre consorzi di operatori turistici, rappresentativi rispettivamente dell'alto tirreno, basso tirreno ed alto ionio della provincia di Cosenza hanno fortemente voluto essere coinvolti nell'organizzazione della stessa, per meglio canalizzare l'investimento economico e rendere più efficiente questa ed altre iniziative future. Due le novità principali inserite: una giornata formativa indirizzata agli operatori del settore tenutasi lo scorso 3 settembre con il Dott. Andrea Rossi consulente per la TTG ed una più ampia visita dei rappresentanti dei tour operator sul territorio.
Per la formazione, durante i tavoli tecnici dei mesi passati, si è scelto di dedicare la giornata al tema della riprogettazione dell'offerta turistica e della loro promozione nell'era del web 2.0. Per quanto concerne, invece, la visita sul territorio si è scelto di demandare l'intera organizzazione dei due giorni di educational ai consorzi locali, che hanno dunque presentato i loro programmi e dato la possibilità ai tour operator di scegliere quale potesse interessarli maggiormente. La presenza del Consorzio Ecotur ha dunque permesso alla riviera dei cedri di avere i riflettori internazionali puntati per due giorni, portando sul territorio ben 11 tour operator. Il presidente del consorzio Giancarlo Formica, infatti, nel progettare insieme ai suoi colleghi il programma dell’educational ha voluto il coinvolgimento non solo dei soci, ma anche le associazioni e le altre realtà operanti a vario titolo sul territorio al fine di presentare ai tour operator tutte le potenzialità e le ricchezze del territorio. Lungi dall'essere un lavoro facile l'opera del Consorzio in questo anno di attività è stata principalmente quella di influenzare imprenditori e istituzioni verso un nuovo modo di promuovere il territorio e di lavorare in maniera sinergica con l'unico obiettivo di fortificare il comparto turistico. Anche il Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri, con il suo presidente Ciriaco Astorino, ha accolto i tour operator, organizzando escursioni in barca nel parco e visite guidate su Diamante e Praia a Mare. Il presidente Astorino si ritiene soddisfatto di questa iniziativa importante per il territorio.