Crotone: Provincia avvia ispezioni su impianti termici

Crotone Attualità

La Provincia di Crotone - informa una nota diffusa dall’ufficio stampa- unitamente alla “Gestione & Servizi” S.p.A., società in house totalmente partecipata dall’Ente intermedio, sta portando avanti un programma ben preciso nel settore del termico. Si tratta di una puntuale e dettagliata attività di sperimentazione attinente le verifiche termiche (ex-legge 10/91 e s.i.m.). Nei giorni scorsi, presso l’auditorium dell’Istituto “S. Pertini”, sono proseguiti gli incontri con le categorie del settore mirati alla prosecuzione del periodo di controllo e certificazione degli impianti. Nel corso di questo incontro, al quale hanno partecipato, il presidente della società Damiano Milone, il direttore generale Fabio Brescia, il vice capo di Gabinetto Tommaso Arabia, si è registrata una massiccia partecipazione degli addetti ai lavori. E’ stata data notizia, da parte dei vertici della Provincia e della società partecipata, dell’imminente intesa con l’Enea per l’avvio del corso di aggiornamento professionale per “ispettori di impianti termici”. Da ricordare che la legge n. 10 del 1991 sul risparmio energetico ed i suoi regolamenti di attuazione, il dpr n. 412/1993 ed il dpr 551/1999 prevedono che i comuni con più di 40.000 abitanti e le province per la restante parte del territorio debbano effettuare, con cadenza almeno biennale e con onere a carico degli utenti, i controlli necessari ad accertare l’effettivo stato di manutenzione di esercizio dell’impianto termico. La Provincia effettuerà ogni anno le ispezioni sugli impianti secondo quanto previsto dalla legislazione vigente. Per gli impianti per i quali non sia pervenuto il rapporto di controllo tecnico e il relativo versamento del contributo, il responsabile dovrà sostenere il seguente costo del controllo. Effettuare il controllo periodico è un obbligo di legge che tutela la sicurezza dei cittadini. Attraverso questo importante adempimento: si evitano inutili sprechi; si aiuta l’ambiente; si prevengono i rischi per la salute e, non da meno, ci si adegua a quanto previsto dalle normative in vigore.