Tumore prostatico: nuovo test (phi) per la diagnosi precoce
Il 27 Settembre, dalle ore 17.00 alle ore 20:00, presso l’Ordine dei Medici della Provincia di Cosenza, si svolgerà un Workshop organizzato dall’Azienda Ospedaliera e dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza in collaborazione con la Scuola FOCUS – Formazione Continua Universitaria in Sanità, ente No Profit, accreditato presso la Regione Calabria, diretto dall’Ing. Nicola Buoncristiano, in qualità di Presidente, e dal prof. Sebastiano Andò, in qualità di Direttore Scientifico della Scuola.
In occasione dell’evento, dal titolo: “Diagnosi precoce del carcinoma prostatico: phi, un nuovo strumento diagnostico”, verrà presentato un nuovo Test diagnostico: il Phi (Prostate Health Index, Indice di salute prostatica) utile per la diagnosi precoce del Carcinoma Prostatico.
Questo nuovo Test, che si effettua su un campione di sangue, risulta decisamente più accurato e più specifico rispetto alle determinazioni del PSA e del PSA Libero, consentendo di limitare il numero delle biopsie inutili in quanto negative, limitando il disagio del paziente e le possibili complicanze legate all’esame, nonché, per la collettività, permettendo di ridurre la spesa per procedure non necessarie.
Inoltre il nuovo esame sembra essere in grado di stabilire e monitorare l’aggressività del Tumore e dunque permettere di selezionare in modo corretto i pazienti con Tumore Prostatico clinicamente significativo. In questo modo si eviteranno le “Sovra-Diagnosi” e i “Sovra-Trattamenti” su quei soggetti che, pur presentando focali reperti di carcinoma prostatico, non andranno incontro a progressione della malattia.
E’ ben noto che la prevenzione primaria costituisce tutt’oggi l’arma più efficace nella lotta al Cancro della Prostata, la più frequente neoplasia maligna oggi riscontrata nel sesso maschile. Infatti è stimato che 1 Uomo su 11, nella fascia di età compresa tra i 40 e i 70 anni può risultarne interessato. In Italia ogni anno vengono diagnosticati circa 43.000 nuovi casi di tumore prostatico e sono 7.500 i Pazienti che ogni anno giungono a decesso per tale patologia.
Proprio per migliorare il riconoscimento precoce della Neoplasia Prostatica, è stato introdotto da pochi mesi questo nuovo Test finora eseguito al San Raffaele di Milano ed in pochi altri centri. In Calabria non viene effettuato in nessun Ospedale e per tale motivo il Dott. Paolo Maria Gangemi e Dott. Gianfranco Scarpelli, Direttori Generali dell’A.O. e dell’ASP di Cosenza, hanno voluto fortemente offrire la possibilità di effettuare tale esame del sangue in tutte le strutture Ospedaliere della Provincia di Cosenza. Un grande risultato che adegua la nostra sanità a quella di altre regioni evitando inutili viaggi fuori regione.
L’Esame Phi ad oggi non rientra tra quelli previsti rimborsabili dal Servizio Sanitario Regionale e per tale motivo verrà stabilita una tariffa minima per compensare i costi di esecuzione.