Sanità: A.O. Cosenza, a Paola non è operante un’unità di radioterapia
Riceviamo e pubblichiamo nota dell’azienda ospedaliera di Cosenza in merito alla questione del paziente che non riesce ad effettuare la radioterapia in Calabria, se non tra qualche mese, per cui – si legge - per una migliore e corretta informazione, occorrono alcune precisazioni: Il percorso di cura del paziente oncologico, nell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, prevede un approccio multi professionale e multidisciplinare, che facilita la collaborazione tra i vari professionisti: chirurghi, oncologi, radioterapisti, ecc., al fine di elaborare un piano personalizzato di intervento integrato, per assicurare al paziente affetto da neoplasia una presa in carico globale. Nell’organizzazione di questa Azienda,infatti, il paziente viene valutato dai diversi professionisti che stabiliscono di concerto il suo specifico piano di cura, fissandone le fasi e i relativi tempi per ogni prestazione da effettuare.
La persona, il cui caso viene evidenziato negli articoli, ha effettuato la chemioterapia presso l’ospedale di Paola, dove non essendo operante una unità di radioterapia, non viene seguito lo stesso percorso di cura. E’i n corso, presso il Dipartimento Regionale Tutela della Salute, la definizione della rete oncologica regionale che prevede il collegamento in rete di tutti gli ospedali, in sistema integrato che impegni e valorizzi tutte le risorse esistenti, guidato da procedure di sistema affidabili e condivise, per garantire l’accessibilità, la definizione dei percorsi diagnostico-terapeutici, la presa in carico del paziente e la continuità delle cure.