Catanzaro: “Ondanomala”, spending review colpisce lavoro volontari Movimento 5 Stelle
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato una nota dell’Associazione “Ondanomala” sulla presunta pulizia della pineta di giovino a cura dei volontari del “Movimento 5 Stelle di Catanzaro”
“Agosto del 1983 spiaggia di Tor Caldara, questa la location di una epica scena del quarto capitolo della saga Fantozziana. Sotto le note della famosa canzone sapore di sale sapore di mare, la pittoresca compagnia composta tra gli altri dal ragioniere Ugo Fantozzi, la Signora Silvani e Franchino, autostoppista obeso e pelosissimo con le ascelle fetide, ammirano ed elogiano la “natura selvaggia” di dove si accingono a trascorrere le loro vacanze. Un posto fantastico, definito paradossalmente tale dal ragionier Filini, ma che in realtà è una sorta di campeggio – discarica creato appositamente per l’occasione come set cinematografico all’interno del parco. Non sappiamo se qualcuno del Movimento 5 Stelle di Catanzaro si sia ricordato di questa demenziale scena del film quando sabato pomeriggio armati di buona volontà e sacchetti per la spazzatura al seguito si erano recati a pulire la pineta di giovino. Sta di fatto che, come testimoniano le foto allegate, la pineta era completamente pulita e assolutamente priva di rifiuti abbandonati già da alcuni giorni. Nonostante ciò, il giorno dopo il puntuale comunicato stampa, con atteggiamento fuorviante e disonesto, elogiava il senso civico e l’amore dei volontari che avevano ripulito finalmente la pineta di giovino. In realtà però i bravi volontari altro non hanno potuto, dopo una bella passeggiata, che godere della sana aria ossigenata della pineta e del momento di aggregazione cittadina. Peccato che non sia stata immortalata la scena di un solerte organizzatore che cercava di recuperare qualche bottiglia vuota e qualche carta nei bagagliai delle auto dei volontari. Certo, forse perché presi alla sprovvista, non hanno neanche pensato di chiedere un supporto alternativo da pulire ai colleghi del PD o SEL, detentori esclusivisti della famosa mappatura Catanzarese, nella quale vengono riportate le ubicazioni delle innumerevoli discariche cittadine, i focolai di dissenterie acuta e peste bubbonica, pronti a esplodere allo scoccare della mezzanotte del calendario Maya.
Certamente i trascorsi anni di gestione di abbandono da parte della sinistra amministrazione comunale forse hanno messo confusione, ma anche se il contributo della cittadinanza e delle associazioni possa essere un apporto notevole ad un impegno di responsabilizzazione, di educazione e d’informazione sul corretto conferimento dei rifiuti, rimane pur sempre responsabilità della pubblica amministrazione e della ditta incaricata del servizio, la gestione della pulizia della città. Un rispetto dei ruoli, che in democrazia, è uno dei cardini su cui si basa il corretto senso civico. Un lavoro duro e faticoso visto lo stato di abbandono in cui è stata lasciata la città in eredità al Sindaco Sergio Abramo, ma che lo stesso esempio della pineta di giovino ne esalta i meriti al lavoro di risanamento che sta svolgendo. Ci auguriamo che l’atteggiamento manifestato dagli organizzatori del Movimento 5 Stelle non spenga lo spirito volenteroso e lodevole di quei giovani che, anche solo con la loro presenza, hanno indubbiamente dimostrato di amare la propria città”.
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