Ortofrutticolo. Provincia Reggio, l’assessore Rao di ritorno dal Macfrut di Cesena
Macfrut si conferma il punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per il settore ortofrutticolo. Si è appena conclusa, infatti, a Cesena l’edizione 2012 dell’evento internazionale che rappresenta un punto di incontro e di confronto per gli operatori dell’ ortofrutta, per i leaders del comparto in tema di produzione e commercializzaione, per chi è impegnato nella logistica, nel packaging, nei macchinari e nella distribuzione. Un evento che ha visto partecipe l’Assessore all’Agricoltura della Provincia di Reggio Calabria, Gaetano Rao che, nel corso dell’evento, ha avuto modo di incontrare numerosi operatori del settore ortofrutticolo nazionale ed internazionale per prospettare loro le reali potenzialità dell’intero comparto della provincia di Reggio Calabria.
Abbiamo trascorso tre giorni fitti di appuntamenti ed incontri – dichiara Rao – poiché riteniamo fondamentale prestare molta attenzione alle politiche di crescita comuni ed alla innovazione in questo settore. Ed il contesto Macfrut è sicuramente quello giusto per fare questo, poiché si tratta di una iniziativa rivolta a tutti gli operatori professionali specializzati nell’intero comparto dell’orto-frutta. La manifestazione ci ha offerto una ampia offerta espositiva a 360° sull’intera filiera ortofrutticola con dibattiti, convegni, incontri tecnici e scientifici, eventi e visite tecniche guidate in grado di soddisfare tutte le esigenze. Ho avuto modo di interloquire con numerosi operatori della intera filiera ortofrutticola e rappresentare loro la qualità delle produzioni della provincia di Reggio Calabria, ed in particolare di quelle agrumicole della Piana di Rosario.
Ho registrato una buona convergenza ed assoluto interesse da parte degli operatori. Ci sono tutte le condizioni per avviare proficue collaborazioni commerciali con le più significative aree industriali del centro nord del Paese. Sono fiducioso circa l’autenticità delle manifestazioni di interesse espresse dalla comunità nazionale e internazionale rispetto alla realtà agricola della Provincia di Reggio Calabria. Certo – conclude Rao – adesso si tratta di mettercela tutta per far valere la qualità dei nostri agrumi e, grazie all’apporto significati della Provincia e delle altre istituzioni territoriali, far prevalere la logica dello stare insieme e del cooperare che rimangono a tutt’oggi gli unici ingredienti necessari per sdoganare le nostre produzioni ed aprirsi per tale via al mercato globale.