Legambiente: Sila protagonista a puliamo il mondo
Con grande soddisfazione del circolo ambientalista di San Giovanni in Fiore si è appena conclusa una delle “campagne” tra le più importanti che Legambiente svolge su tutto il territorio nazionale: “Puliamo il Mondo”. A San Giovanni un triplice impegno, con 3 giornate di mobilitazione differenti tra di loro e allo stesso tempo impegnative e piene di significato.
La prima tappa si è svolta mercoledì 26 settembre nella mattinata, sulle sponde del lago Arvo a Lorica, splendida località che ospita anche la sede del Parco nazionale della Sila, ente cha ha collaborato alla giornata acquistando i kit necessari alla pulizia. Con l’ausilio di un pullman, gentilmente concesso dalla Ditta “Travel Perri”, e con la partecipazione di alcune classi dell’IPSIA è stato possibile effettuare una pulizia del lungo lago. Per l’occasione le telecamere di Rai Tre hanno documentato con alcune riprese la giornata, riprese che sono state successivamente mandate in onda domenica 30 settembre nello speciale di “Ambiente Italia” dedicato appunto a “Puliamo il mondo” <<Tre giornate quasi consecutive potevano sembrare una impresa ardua – afferma Giuseppe Veltri presidente del circolo Sila – ma quest’anno ci siamo voluti spingere oltre e fortunatamente siamo riusciti nell’impresa. Le riprese della Rai mandate in onda a livello nazionale, ci gratifica per tutto il lavoro che il circolo svolge da molti anni e che sancisce ancora una volta il riconoscimento del nostro impegno sul territorio>>.
La seconda giornata si è svolta sabato 29 settembre con la pulizia dell'area nei pressi dello storico Ponte della Cona, bene monumentale da salvaguardare ma che purtroppo oggi si trova gravemente compromesso dall’incuria, dall’abbandono di rifiuti e da scarichi fognari abusivi oltre che in pericolo di crollo strutturale causato dal sovraccarico generato dal transito automobilistico. Con un nutrito numero di studenti dell’istituto comprensivo “Fratelli Bandiera”. E con l’ausilio di un mezzo dotato di pala meccanica e di un camion concesso dal Comune, si è provveduto a rimuovere parte dei rifiuti presenti, mentre nel pomeriggio, presso la piazzetta del Calvario, si è svolto un dibattito incentrato sul recupero e la messa in sicurezza del ponte. Durante il dibattito si è discusso sia di una possibile azione di recupero del ponte ma anche di tutto il patrimonio fluviale che si trova lungo l’asta del fiume Neto che attraversa il centro abitato. <<E’ necessario che la riqualificazione dell’area collegata al recupero del ponte parta dalla scelta immediata di eliminare tutti gli abusi presenti sulle sponde del fiume che ostacolano qualsiasi possibilità di intervento organico per la realizzazione di un vero Parco urbano, per il quale lo stesso Comune ha inteso elaborare un progetto>> afferma Giannetto Alessio di Legambiente. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione ad altre associazioni quali la “ProLoco”, “Grand’Incontri”, “Verità per Denis”, e soprattutto “Gunesh” che da anni sta curando la riqualificazione del quartiere storico Timpone/Cona" con progetti, lavori ed attività culturali. Le associazioni a fine dibattito hanno chiesto come prima azione, la chiusura immediata al traffico veicolare del ponte a garanzia della sua messa in sicurezza.
La terza tappa si è svolta il 30 settembre nello splendido scenario del lago Ariamacina. Per questa occasione si è cercato di coniugare sport e attività di pulizia, organizzando una bici escursione e una passeggiata in trekking intorno al lago. La giornata è stata organizzata in collaborazione con Legambiente Calabria e i circoli di Acri e Petilia, oltre che importante è stato il contribuito con le associazioni “ASD MTB Gran Bosco d'Italia” e il “CAI sezione di Cosenza”. Al ritorno dalle escursioni un buffet di prodotti tipici silani, ha allietato i partecipanti. Oltre la pulizia dell'area del lago il tema di quest’ultima giornata è stato quello della fruibilità delle aree protette come possibilità di accessibilità per i disabili, tema che Legambiente da alcuni anni sta cercando di portare all’attenzione degli organi amministrativi, e che il Parco della Sila sta affrontando con dovizia. Pulizia ma non solo per questa settimana intensa di “Puliamo il mondo” che il circolo Sila a affrontato. Tanti gli argomenti trattati che l’associazione del cigno verde, continuerà a portare avanti in questi mesi.