Catanzaro: incontro in Prefettura per la creazione delle “zone a burocrazia zero”
Si è svolto oggi presso la Prefettura di Catanzaro, su richiesta del Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, un incontro presieduto dal Prefetto di Catanzaro, a cui hanno partecipato i Prefetti di Cosenza e Crotone, nel corso del quale è stato approfondito il percorso per la creazione delle cosiddette “zone a burocrazia zero” (zbz) ai sensi dell’articolo 14 della Legge 183 12 novembre 2011. All’incontro – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale – hanno preso parte, oltre a Scopelliti, anche la Vicepresidente della Regione Antonella Stasi e il Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive Maria Grazia Nicolò.
La norma in questione prevede che, in via sperimentale e fino al 31 dicembre 2013, sull’intero territorio nazionale si applichi la disciplina delle zone a burocrazia zero, di cui all’art.43 del Decreto Legge N.78/2010. I provvedimenti sono adottati, ferme restando le altre previsioni ivi contenute, in via esclusiva ed all’unanimità dall’ufficio locale del Governo, presieduto dal Prefetto e composto da un rappresentante della Regione, da un rappresentante della Provincia ed uno del Comune interessato, istituito in ciascun capoluogo di provincia su richiesta del Presidente della Regione. L’incontro odierno ha avuto come scopo l’individuazione di un percorso che possa consentire, con la massima celerità, l’attivazione di tali uffici, il cui obiettivo è quello della riduzione degli oneri amministrativi per imprese e cittadini e i cui provvedimenti conclusivi si intendano positivamente adottati entro 30 giorni dall’avvio del procedimento. In via sperimentale si è convenuto che, per la Regione Calabria, possano essere interessate le aree di Rossano, Lamezia Terme e Crotone (zone franche urbane introdotte con la finanziaria del 2007). Successivamente tale modello organizzativo potrà essere esteso anche ad altri territori. Sarà cura della Regione avviare un incontro con le province e i comuni interessati per la necessaria intesa e successiva proposta al Prefetto delle province interessate affinché, su proposta del Ministro dell’Interno, possa essere istituito con DPCM l’ufficio locale del Governo.
“È questa un’opportunità che la Regione Calabria – ha affermato il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - intende cogliere quale strumento di accelerazione nelle procedure finalizzate all’insediamento di attività produttive. Si tratta di iniziative molto importanti, in un momento di grave crisi economica, dove l’auspicata crescita produttiva potrà realizzarsi anche attraverso i suddetti provvedimenti”. “La Regione Calabria - ha aggiunto la Vicepresidente Antonella Stasi – non vuole perdere l’occasione di recuperare risorse già attribuite a queste aree, pari a 14,4 milioni di euro, che potranno essere spese entro il 31 dicembre 2013 per potenziali sgravi fiscali a nuove imprese”.