Evasione fiscale, sequestrati beni per 300 mila euro ad azienda di Polistena
Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, in esecuzione di un decreto emesso dal Gip del Tribunale di Palmi su richiesta della Procura della Repubblica, ha sequestrato in via preventiva due terreni in località Cinquefrondi e due fabbricati - per un valore complessivo di 300 mila euro - di proprietà degli amministratori della Papandrea Over Srl, una società di Polistena che si occupa di fabbricazione di mobili per cucina.
L’attività trae origine da una verifica fiscale condotta nei confronti dell’azienda, e durante la quale le Fiamme Gialle avrebbero constatato che la stessa avrebbe sottratto al fisco, nel 2009, redditi imponibili per 640 mila euro ai fini IRES ed oltre 128 mila di IVA. Conseguenzialmente gli amministratori, in concorso tra loro, sono stati denunciati.
Il Gip del Tribunale di Palmi ha ritenuto applicabile la misura del sequestro preventivo per equivalente, preordinato alla successiva confisca delle risorse patrimoniali considerate “illecitamente accumulate” e fino alla concorrenza delle imposte evase dal contribuente.
Si tratta, questo, di un istituto particolarmente efficace e di garanzia delle ragioni dell’Erario, introdotto dalla legge finanziaria del 2008, che consente di aggredire i beni di evasori fiscali anche per “equivalente” delle somme sottratte alle casse del Fisco.