Sanità: chiesti 3 anni carcere per deputata Pd Laganà Fortugno
Tre anni di carcere sono stati chiesti dal Pm Giuseppe Adornato per la parlamentare del Pd, Maria Grazia Laganà, imputata davanti al tribunale di Locri per truffa e falso ai danni dell'ex azienda sanitaria n.9 di Locri di cui la deputata era stata vicedirettore sanitario. Le accuse si riferiscono alla fornitura di materiale sanitario. Maria Grazia Laganà è la vedova di Francesco Fortugno, il vicepresidente del consiglio regionale della Calabria ucciso a colpi di pistola Locri il 16 ottobre del 2005.
La condanna a due anni di reclusione è stata chiesta per l'ex dirigente dell'Asl di Locri, Maurizio Marchese, e per Pasquale Rappoccio, ex titolare della Medinex, la ditta fornitrice di materiale sanitario che avrebbe beneficiato degli appalti illeciti. L'assoluzione è stata chiesta, invece, per altri due ex dirigenti dell'Asl di Locri, Albina Micheletti e Nunzio Papa. La sentenza era attesa per questa sera, ma, a causa della morte di una cognata della deputata calabrese, cugina anche dell'avvocato Luca Maio, che la sta difendendo davanti al Tribunale di Locri, la sentenza è slittata ai prossimi giorni.