Dal 19 al 21 ottobre il Festival del Giallo a Cosenza, dedicato a “Le città del Mistero”
Incontri con gli autori, talk show con gli interpreti delle fiction più seguite dal pubblico, lezioni di letteratura gialla per le scuole; per i 50 anni di Diabolik, la mostra “Una vita in nero”. Genova dagli stretti, intricati, affascinanti e misteriosi carruggi; Milano, le sue larghe strade, le sue case di ringhiera; Napoli e Palermo, distanti geograficamente ma per più versi simili; la Roma e la Firenze del ‘400; fino ad Atene, a Santiago de Compostela. E poi la provincia, universo peculiare nel quale si celano intrighi, misteri, verità nascoste. Tutti luoghi, “Città del Mistero” , fil rouge, più appropriatamente ‘noir’, ad unire la serie di eventi che animeranno il Festival del giallo organizzato dalla Provincia di Cosenza e dal suo assessorato alla Cultura, in programma dal 19 al 21 ottobre, presentato stamane alla stampa dall’assessore Maria Francesca Corigliano, insieme al direttore artistico Cristina Marra, presenti la dirigente del settore Cultura Maria Francesca Gatto e la responsabile del servizio Cultura Cristina De Cicco. Un omaggio, i tre giorni ricchi di imperdibili, assolutamente gratuiti appuntamenti per lettori, appassionati e non di un genere letterario tra i più seguiti nel mondo e negli anni, complici, nell’attualità, le riduzioni cinematografiche e televisive che hanno reso al pubblico, vastissimo, storie appassionanti, caratteri indimenticabili, marcati da produzioni di altissima qualità. Nel Festival del giallo, il cui marketing è stato curato dalla società Dekla e per il quale si contano una serie di partnership, in accordo con il Courmayeur Noir Festival si discuterà, si indagherà, si approfondiranno temi, anche all’interno di momenti dedicati alle scuole. Ulteriore richiamo, la mostra dedicata a Diabolik “Una vita in Nero” che celebra i 50 anni del famosissimo fumetto d’arte delle sorelle Giussani.
Numerosi gli incontri, previsti tra le sale del Palazzo della Provincia di Piazza XV marzo e l’Auditorium “A. Guarasci” del Liceo Classico ‘Telesio”. In contatto diretto con il pubblico saranno gli autori Maurizio De Giovanni (Napoli), Bruno Morchio (Genova), Alessia Gazzola (Roma), Francesco Recami, Carlo A. Martigli (Firenze), Patrizia Debicke Van der Noot (Venezia e Roma nel Rinascimento), Marco Polillo e Paolo Roversi (Milano), Susana Fortes (Santiago de Compostela), Petros Markaris (Atene), Margherita Oggero (Torino), Gianmauro Costa (Palermo), Diego Zandel (Roma, Cipro), i calabresi A. Cinzia Marra, Aldo Iozzi, Filippo Ambroggio, Assunta Morrone . Attesi, i talk show con gli interpreti di fiction di successo: Nino Frassica che è l’impareggiabile maresciallo Cecchini nel fortunatissimo “Don Matteo”; Flavio Insinna che è stato Anceschi, il capitano della stazione dei Carabinieri di Gubbio in cui tutto gravita nella stessa serie televisiva; Giampaolo Morelli, l’ispettore Coliandro, tanto maldestro quanto bravissimo nelle indagini delle storie scritte da Carlo Lucarelli, condotte con tratto umano spiccato; Guido Caprino, il commissario Manara, diviso tra colpi di scena e sentimenti. Incontri condotti sotto forma di ‘interrogatorio’, il primo fra i quali sarà affidato al popolarissimo giornalista Michele Cucuzza. Di più: il Festival della Provincia di Cosenza sarà il luogo scelto da Jhonny Rosso, pseudonimo dietro il quale si cela l’autore dei “Superbrividi”, fortunatissima collana Mondadori per i lettori più giovani, per svelare, per la prima volta, la propria identità. Da non mancare il ricordo di due grandi autori quali Fruttero e Lucentini, la “ditta” cui si devono capolavori quali “La donna della domenica”, “Enigma in luogo di mare”, “Il significato dell’esistenza” e tanti altri, ed anche della scrittrice Laura Grimaldi. Da programma, ancora , un riconoscimento alla carriera per l’editore cosentino Luigi Pellegrini, consegnato dal presidente dell’Associazione Italiana Editori Marco Polillo. “Proseguendo nell’intento di intensificare le politiche culturali a favore della diffusione del libro e della lettura, con il presidente Mario Oliverio abbiamo scelto di dedicare un festival, il primo nel Meridione d’Italia, a questo genere diffusissimo, tra i più seguiti ed amati dal pubblico” ha spiegato l’assessore Maria Francesca Corigliano, proseguendo: “Un giallo non ha solo una trama tessuta su classici elementi, ma è anche spesso occasione per ricostruire un clima sociale, un ambiente storico. E’ per questo che riteniamo importanti gli approfondimenti curati per gli studenti.” “Nel Festival del giallo- ha aggiunto il direttore artistico Cristina Marra- grandi nomi di autori italiani e due stranieri negli appuntamenti, uno mattutino con vere e proprie lezioni di giallo, uno pomeridiano per le presentazioni di libri e quello serale con i talk show, in cui è divisa la manifestazione. Da sottolineare il prestigioso connubio con il Courmayeur Noir Festival, che da 22 anni organizza, tra l’altro, il famoso Premio Scerbanenco. Una unione importante, uno sprone per questa prima edizione che è già all’attenzione del circuito di questo genere letterario”. Infine: in occasione del Festival del giallo, uscirà per i tipi dell’editore Falco una Antologia “ Vento noir” che raccoglie inediti di molti degli autori ospiti, ed altri racconti, anche questi mai pubblicati, ispirati, appunto, come da titolo, dal vento. Il volume sarà consegnato ai visitatori nel corso delle tre giornate della manifestazione. Editori dei tanti libri cui il Festival si interesserà sono Mondadori, Rizzoli, Sellerio, Garzanti, Longanesi, Einaudi, Bompiani, Newton Compton, Hacca, Nord, Corbaccio, Polillo, Falco.