Vibo: l’affermazione della Pluripatologia nella medicina interna

Vibo Valentia Salute
Luigi Anastasio

“ La centralità del paziente nella medicina interna”: questo il tema centrale del Congresso regionale della Fadoi, la Federazione delle associazioni dirigenti ospedalieri internisti della Calabria, presieduta da Luigi Anastasio in programma all’hotel 501 venerdì e sabato prossimi. Il meeting, al quale hanno assicurato la loro presenza il segretario nazionale Carlo Nozzoli, i componenti il direttivo Fadoi Calabria e le più prestigiose figure della medicina interna calabrese, dimostrerà come il ruolo delle unità operative di medicina interna nella organizzazione ospedaliera è diventato emergente grazie alla crescita esponenziale della pluripatologia e della complessità. Fenomeno, quello della crescita della pluripatologia che continua a fare registrare eccellenti tassi di utilizzo e di affermazione nell’unità operativa dell’Asp di Vibo Valentia, diretta da Luigi Anastasio. A dimostrarlo i dati di un recente monitoraggio.

“Le competenze e le conoscenze della medicina interna – ha detto, tra l’altro, in sede di presentazione Luigi Anastasio – sono fondamentali per ogni medico e sopratutto per ogni specialista di qualsiasi branca. La visione olistica nella gestione del paziente rappresenta l’elemento caratterizzante ed irrinunciabile nella definizione ed attuazione dei modelli organizzativi e gestionali da parte degli specialisti. Tali modelli sono finalizzati da una parte ad ottimizzare la gestione clinica del paziente e dall’altra all’integrazione con il territorio nel rispetto della continuità assistenziale.

Al meeting parteciperà Cittadinanza Attiva, Tribunale per i Diritti dei Malati, per sviluppa re ed intensificare quei rapporti di alleanza e collaborazione indispensabili per risolvere i conflitti e promuovere i diritti. Particolare rilievo verrà riservato anche alla figura dell’infermiere professionale impegnato nella gestione delle problematiche internisti che. Il Congresso della Fadoi si prefigge di l’ambizioso obiettivo di affrontare tematiche di estrema attualità e di dibattere in maniera critica e propositiva aspetti specifici di una medicina moderna ed attuale che vuole privilegiare la centralità del paziente senza tralasciare la continuità assistenziale e l’umanizzazione delle cure. Prevista una interessante tavola rotonda sulle “Sfide per il sistema sanitario regionale” che prevede l’intervento di esponenti politici, del mondo universitario, della medicina generale, dei farmacisti e della stessa Cittadinanza Attiva.