Brevi di cronaca nel reggino
Bruzzano Zeffirio | I carabinieri hanno arrestato, in esecuzione di una ordinanza per espiazione di pena detentiva, Z.B., 40 anni, responsabile dei reati di favoreggiamento personale, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Locri| I carabinieri arrestato un 54enne del posto, C.S., 54 anni, dovendo lo stesso espiare una pena residua di 2 anni e 6 mesi di reclusione, poiché ritenuto responsabile del reato di procurata inosservanza di pena.
Reggio Calabria | Un individuo ha derubato una 69enne, F.R., strappandole dal collo un girocollo in oro e dileguandosi tra le vie della città.
Saline di Montebello Jonico | L.G., 75 anni, è stato arrestato in esecuzione di una ordinanza di carcerazione. L’uomo dovrà espiare una pena residua di 2 anni di reclusione, nonché 600 euro di multa, poiché ritenuto responsabile del reato relativo alle disposizioni sul controllo delle armi; norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio.
Melito Porto Salvo | Sull’arenile antistante il lungomare dei Mille è stata trovata occultata nella sabbia, una carabina calibro 22 marca Laufstahl, con matricola abrasa, in mediocre stato di conservazione. L’arma è stata sottoposta a sequestro.
Polistena | Ignoti hanno esploso sei colpi di pistola cal. 38 all’indirizzo della saracinesca dell’officina meccanica per la revisione di automobili “C.M.P.”, di proprietà F.F., 55 anni.
Palmi | In ottemperanza all’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale è stato arrestato S.M., 36 anni. il provvedimento trae origine dal rinvenimento di sostanza stupefacente e munizionamento a San Procopio.
Serrata | Ignoti hanno asportato circa 200 metri di cavi telefonici di proprietà della Telecom Italia, tranciandoli dai pali di sostegno installati lungo la strada Provinciale 52, nel territorio del Comune di San Pietro di Caridà.
Gioia Tauro | S.A., 41 anni, è stato denunciato in stato di libertà poiché ritenuto responsabile del reato di violenza o minaccia a pubblico ufficiale.