Soakro, l’Adoc-Uil denuncia un disservizio agli utenti
“È con grande rammarico che ci vediamo costretti a raccogliere sempre più reclami da parte di utenti che segnalano una scarsa attenzione da parte dell'azienda che detiene la gestione delle acque crotonesi, Soakro, verso la clientela che cerca di mettersi in contatto con loro per via telefonica, telematica, od anche nel ricevere una risposta in tempo breve e congruo per via postale. Abituati alla celerità di Italgas - Acque Potabili, sulle prime abbiamo avuto qualche esitazione nel credere alle segnalazioni che i nostri tesserati e non ci portavano ormai quasi quotidianamente all'attenzione: possibile mai che per mettersi in comunicazione con Soakro ci si debba recare necessariamente di persona agli uffici di Via IV Novembre?”.
Lo denuncia in una nota stampa Delio Morandi, vice presidente dell’ADOC-UIL, Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori.
“Abbiamo raccolto, come sempre – prosegue Morandi - la voce dei consumatori e ci siamo impegnati in prima persona per verificare lo stato e la qualità dei servizi di assistenza offerti da Soakro. Dopo aver effettuato numerose e continue chiamate in orari e giorni differenti tra loro, alle varie numerazioni messe a disposizione dall'azienda, l'unica volta alla quale abbiamo ricevuto risposta è al numero verde per la segnalazione delle rotture e dei guasti, per il resto l'assenza più assoluta. Dopo "sole" 2 settimane e mezzo invece abbiamo ricevuto una risposta ad una mail. Per quanto riguarda poi una raccomandata inviata a metà Luglio addirittura, ne aspettiamo ancora un riscontro. Ci troviamo sfortunatamente quindi ad avvalorare le tesi provenienti dalle voci dei cittadini”.
“Vorremmo davvero auspicare – continua il vice presidente dell’Associazione - che da qui alla presa di visione di questo comunicato ci sia una maggiore presenza e soprattutto che vi sia una adeguata attenzione da parte dell'Ente privato preposto all' erogazione del servizio idrico nel nostro comprensorio, verso i clienti che vogliono mettersi in contatto con loro. Il clima di indignazione che percepiamo per una cosi cattiva gestione dell'apparato è alto, e a dirla tutta – conclude Morandi - non sono pochi coloro i quali rimpiangono la vecchia gestione della celere, puntuale e presente Italgas - Acque Potabili”.
