Lamezia Terme: arrestati romeni per violenza sessuale, furto e resistenza a Pubblico Ufficiale
Nel corso della notte i Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme ed in particolare dell’Aliquota Radiomobile coadiuvati dai militari della Stazione di Lamezia Terme Principale, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato V. A. C. 34 anni, e il figlio V. A. C. cittadini rumeni con pregiudizi di polizia e residenti in Gizzeria. Le indagini sono scattate a seguito della richiesta di aiuto all’utenza 112 da parte di una donna italiana residente a Nocera Terinese, la quale in preda al panico e alquanto scossa, denunciava di essere stata violentata pochi istanti prima da una delle due persone che erano presenti a casa sua ove si trovava unitamente alla figlia, e di essere stata altresì derubata della somma di 100 euro. Immediatamente sul posto si precipitavano i militari dell’Arma che giunti in aiuto alla vittima e ricevuta una prima descrizione dei soggetti, individuavano i responsabili all’interno di un locale di Nocera. I due soggetti, che capito di essere stati ormai scoperti tentavano in un primo momento di scappare e di opporre poi resistenza all’intervento dei Carabinieri, prontamente venivano bloccati e tradotti presso questi Uffici dove venivano dichiarati in stato di arresto e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito della direttissima.