Platania: il Papa risponde all’invito dei bambini dell’Oratorio
Prosegue la “corrispondenza” tra i piccoli frequentanti l’oratorio della Parrocchia San Michele Arcangelo di Platania (Cz) con Sua Santità Papa Benedetto XVI. L’ultimo contatto, che ha riempito e fatto esplodere di gioia il cuore dei piccoli studenti, si è registrato in occasione della recente riapertura al culto della chiesa parrocchiale del centro abitato dell’entroterra lametino avvenuta di recente, il 14 ottobre scorso.
Infatti, il Papa ha risposto ai bambini dell’Oratorio di Platania tramite la Segreteria di Stato della Santa Sede, a firma dell’arcivescovo Monsignor Angelo Becciu, Sostituto per gli Affari Generali della Chiesa. I bambini hanno letto le bellissime parole del Pontefice con immenso piacere meravigliandosi nel contempo della premurosa attenzione rivolta loro da Sua Santità.
L’Alto Esponente della Curia romana, nell’autorevole missiva inviata ai piccoli committenti, che, con il cuoricino in mano e con il prezioso aiuto della responsabile dell’oratorio Maddalena Cimino, avevano scritto una letterina per invitare Sua Santità alla cerimonia di riapertura della Chiesa, trasmette "all’intera comunità parrocchiale e a quanti prenderanno parte alla Solenne Celebrazione eucaristica, l’implorata Benedizione Apostolica di Sua Santità, che Egli volentieri accompagna con l’augurio che questo significativo momento aiuti ogni singolo fedele a sentirsi pietra viva, unita a Cristo Buon Pastore, per edificare, in mezzo alla città degli uomini, l’autentica città di Dio".
La missiva conferma ulteriormente quanto stia a cuore al Papa la vita e l’attività di una qualsiasi parrocchia del mondo cattolico e in particolare il Suo affetto e la Sua vicinanza ai bambini. Il primo a ricevere la lettera della Segreteria di Stato è stato Monsignor Luigi Antonio Cantafora, vescovo di Lamezia Terme che l’ha trasmessa in copia al parroco di Platania don Pino Latelli che, a sua volta, l’ha portata a conoscenza dei bambini dell’Oratorio, di tutta la comunità di Platania e di quanti hanno partecipato alla emozionante e attesa celebrazione.